Alice Neri, nuovi accertamenti medico legali: deceduta per una coltellata al cuore

Ecco cosa è emerso dagli esami sul suo corpo senza vita

Sul caso del decesso di Alice Neri, nuovi accertamenti medico legali fanno più chiarezza su quello che è successo alla giovane donna. Sarebbe deceduta per una coltellata inferta direttamente al suo cuore, che non le ha dato scampo. Questi i risultati degli esami condotti a Milano sul corpo della 32enne, trovata carbonizzata nella sua auto a Concordia, eseguiti dalla dottoressa Cristina Cattaneo.

Alice Neri

La donna di 32 anni trovata senza vita nella sua auto carbonizzata, nelle campagne di Concordia, in provincia di Modena, a novembre dello scorso anno, è deceduta a causa di una coltellata al cuore.

Questa è una delle novità emerse dagli accertamenti medico legali, che la dottoressa Cristina Cattaneo ha eseguito a Milano sul suo corpo senza vita. La dottoressa è già molto conosciuta per aver seguito altri casi famosi e tristi di cronaca nera, come il decesso di Yara Gambirasio e la scomparsa di Samas Abbas.

Ma sono anche altri gli elementi emersi dalle analisi condotti sul suo corpo senza vita. Pare ci fosse anche una scheggiatura nella falange della mano e una sulla parte vertebrale, nella schiena. Una lesione al ventricolo che non le ha dato scampo.

Le analisi non sono finite, perché il corpo della giovane mamma dovrà essere sottoposto ad accertamenti irripetibili con una micro tac. Si potranno così ottenere risultati più precisi in merito alle scheggiature trovate sulle ossa della vittima.

Mohamed Gaaloul

Alice Neri, gli esiti dei nuovi accertamenti medico legali scoprono altri indizi sul decesso della giovane mamma

Se questo primo risultato dovesse essere confermato alla conclusione di questa perizia, io penso che un’uccisione con un’arma da taglio sia un evidente indizio di un omicidio premeditato, non di impulso.

Questo il commento dell’avvocato Antonio Ingroia, incaricato dal marito della giovane donna, Nicholas Negrini, per indagare sul caso del decesso della compagna. In cella rimane l’unico accusato per la scomparsa di Alice Neri, il 29enne Mohamed Gaaloul. Lui ha sempre detto di aver chiesto un passaggio, ma di non essere l’artefice del suo decesso.