Alice Neri positiva ad alcol e droga: i risultati degli esami sui tessuti rinvenuti
Omicidio Alice Neri: arrivati i risultati degli esami tossicologici eseguiti sui pochi tessuti rinvenuti nell'auto
Una novità importante è quella emersa in queste ore sul caso di Alice Neri, la giovane madre trovata nella sua auto avvolta dalle fiamme. I medici sono riusciti ad eseguire gli esami tossicologici sui pochi campioni di tessuti rinvenuti ed hanno scoperto che era positiva all’alcol e ad altre sostanze.
A riportare la notizia Il Resto del Carlino, il quotidiano locale. Ora però non è chiaro se le avesse assunte la sera in cui ha perso la vita o nei giorni precedenti.
I fatti sono avvenuti nella notte tra il 17 ed il 18 novembre, nel comune di Concordia. In quella giornata Alice era andata a lavoro, ma è tornata a casa più tardi del previsto.
Alla fine è uscita di nuovo, ma al marito ha detto che si sarebbe vista con una sua amica. In realtà aveva appuntamento con un suo collega Marco, in un locale chiamato Smart Cafè.
I due hanno trascorso l’intera serata insieme, fino alle 3 del mattino. Quando l’uomo è andato via, lei era ancora in macchina.
Dalle telecamere, è emerso che un tunisino di 29 anni, chiamato Mohamed Gaaloul si è avvicino a lei e pare che Alice gli abbia dato un passaggio.
È emerso anche che hanno vagato tra i vari comuni e in alcune strade isolate. Tuttavia, non è ancora chiaro cosa sia accaduto realmente tra i due. L’uomo si è avvalso della facoltà di non rispondere.
Delitto di Alice Neri: la prossima udienza
Il 3 febbraio è prevista la prossima udienza per Mohamed Gaaloul. Il suo avvocato, viste le prove che hanno in mano gli inquirenti, ha richiesto per lui la scarcerazione.
Al vaglio delle forze dell’ordine ci sono anche altre due macchine che sono state immortalate vicino al luogo in cui hanno ritrovato la sua auto avvolta dalle fiamme. Si ipotizza infatti che qualcuno possa aver aiutato il ragazzo.
Ora saranno solo le ulteriori indagini a far luce sulla vicenda e su cosa sia successo davvero quella notte. Gli inquirenti hanno richiesto l’incidente probatorio per i tre indagati, che sono: il marito Nicholas, l’amico Marco e Mohamed Gaaloul.