“Andava a 150 km/h, gli abbiamo urlato di rallentare”, tragico incidente stradale per l’alta velocità
Il conducente ha ammesso la colpevolezza per ciò che ha causato alle due giovani guidando ad alta velocità e in modo pericoloso.
Tra le cause principali degli incidenti stradali c’è sicuramente in cima l’alta velocità. Perdere il controllo del mezzo a una velocità già sostenuta può portare a conseguenze totalmente imprevedibili e a movimenti dell’auto che possono risultare molto più disastrosi di quanto ci si immagina. Le due giovani vittime dell’incidente avvenuto ieri, Imogen Rowland e Natasha Woroch, entrambe di 25 anni, hanno pagato carissima la folle scelta di chi guidava l’auto su cui viaggiavano.
Le due giovani viaggiavano a bordo di una Golf guidata da Connor Malpass, un giovane di 24 anni, quando l’auto è uscita di strada. Ad alta velocità, come anticipato, il veicolo ha sbattuto violentemente contro un muro per poi schiantarsi contro un lampione.
Nell’incidente, ciò che è successo ai passeggeri è davvero scioccante e orribile. Imogen, infatti, ha subito fratture alla colonna vertebrale, al piede, al gomito, al bacino e alle costole, mentre Natasha è deceduta sul colpo. Il conducente, proprio il piede che ha portato le due ragazze al tragico epilogo, ha rimediato meno lesioni di tutti.
Connor stava riportando a casa le due amiche dopo una serata trascorsa a Belton, nel North Lincolnshire, ma stava guidando ad alta velocità, addirittura a 150 km/h in una zona con limite di 60. Una delle ragazze gli aveva chiesto disperatamente di “rallentare”, ma Connor, intento a “strafarsi” di protossido di azoto da palloncini, ha ignorato la richiesta. Il giovane ha infine pero il controllo del veicolo ed è stata una tragedia.
Dopo l’incidente, un testimone ha raccontato che il giovane non ha fatto alcun tentativo di soccorrere Natasha. Ha raccontato, anzi, di aver visto il giovane usare la torcia del telefono per cercare un orologio che le aveva prestato. Connor ha ammesso la colpevolezza per ciò che ha causato alle due giovani guidando ad alta velocità e in modo pericoloso, oltre a due accuse di lesioni per guida spericolata.
La Grimsby Crown Court lo vuole condannare a dieci anni e sei mesi di reclusione con l’impossibilità di utilizzare un veicolo per 17 anni, oltre al sequestro del veicolo. Imogen, originaria di Epworth, North Lincolnshire, ha dichiarato: “Nessuna condanna potrà mai compensare l’ergastolo che ci è stato inflitto. Quella notte non è stato un incidente, ma il risultato di una scelta consapevole del conducente di guidare ad alta velocità”. Ha continuato la giovane: “Gli abbiamo chiesto di rallentare, ma ci ha ignorate. Non ricordo l’impatto né cosa sia successo subito dopo, perché ho perso i sensi”.