Andrea, il bambino ucciso dal padre: l’uomo gli ha sparato mentre dormiva
Nuovi dettagli sull'omicidio-suicidio di Claudio Baima Poma: il piccolo Andrea morto nel sonno
Emersi nuovi dettagli sull’omicidio del piccolo Andrea, il bambino ucciso dal papà Claudio Baima Poma a Rivara Canavese, Torino. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, l’uomo ha sparato al figlio nel sonno, con una pistola detenuta illegalmente. L’uomo ha poi rivolto l’arma verso di se ed ha sparato un secondo colpo. I due corpi senza vita giacevano in camera da letto, sul letto matrimoniale.
L’arma del delitto è stata trovata accanto ai cadaveri e adesso le forze dell’ordine la stanno analizzando per capirne la provenienza.
Claudio prima di compiere l’omicidio-suicidio ha scritto un lungo post su Facebook, rivolto alla madre del piccolo, Iris Pezzetti. Con le sue parole, ha raccontato di un periodo depressivo, iniziato qualche anno fa, quando ha scoperto di avere dei problemi alla schiena. Secondo quanto affermato dall’omicida, ha rischiato per due volte di perdere la gamba e da quel momento la relazione con sua moglie è arrivata al capolinea.
Baima dava la colpa alla donna, per averlo lasciato solo e le sue parole sono state un avvertimento al gesto che stava per compiere:
Io e Andrea ora partiamo per un lungo viaggio, dove nessuno potrà mai separarci, lontano da tutto, lontano dalla sofferenza. Potrai separare i nostri corpi ma non le nostre anime.
Claudio ha caricato la pistola con soli due colpi e nel momento dell’omicidio-suicidio, sia lui che suo figlio erano in pigiama. I vicini, quando hanno capito cos’era accaduto, hanno allertato il 118 e le forze dell’ordine, ma all’arrivo dei soccorritori era già troppo tardi. Entrambi erano già morti.
Le parole di Ines Pezzetti, la mamma del piccolo Andrea
Secondo quanto dichiarato dalla donna, l’uomo era andato a prendere il bambino nel pomeriggio, poiché lei doveva lavorare e avrebbe dovuto riportarlo il giorno seguente.
Non ha mai pensato che potesse fare del male al piccolo, tanto che aveva deciso di trasferirsi in una casa poco distante da quella in cui vivevano insieme, per non allontanare Andrea da suo padre.
Mai avrei pensato che potesse fargli del male, altrimenti non avrei mai permesso che Andrea stesse con lui. Non avrei mai scelto di trasferirmi in un’altra casa, poco distante dalla nostra, per non portarglielo via. Ho scelto di stare qui da sola, per non allontanare Andrea dal padre.