Andrea Riello, noto imprenditore veronese, morto a soli 60 anni
Andrea Riello, Presidente della Riello Industries, stroncato da un infarto a soli 60 anni mentre era a lavoro in uno degli stabilimenti
Un malore molto probabilmente riconducibile ad un attacco cardiaco. Sarebbe questa la causa del decesso di Andrea Riello, noto imprenditore e presidente dell’omonima azienda italiana, avvenuto nel pomeriggio di ieri, martedì 13 settembre. Aveva solo 60 anni e lascia moglie e figli. Messaggi di cordoglio anche da parte del presidente del veneto Luca Zaia.
A fine agosto, il mondo dell’imprenditoria italiana, in particolare il ramo dell’industria dolciaria, era stata sconvolta dalla notizia della prematura e accidentale scomparsa di Alberto Balocco, il Presidente dell’omonima azienda specializzata in dolciumi.
L’uomo, che aveva solo 55 anni, è stato colpito in pieno da un fulmine mentre faceva un’escursione in mountain bike sulle montagne piemontesi.
Martedì scorso, il 13 settembre, un destino crudele ha colpito un altro grande personaggio dell’imprenditoria italiana.
Andrea Riello, Presidente e Amministratore delegato della Riello Industries, azienda con sedi in Italia, America, Cina e Polonia, specializzata nella realizzazione di componenti per bruciatori, condizionatori, pannelli solari e caldaie, si è spento per sempre a soli 60 anni.
Si trovava in uno degli stabilimenti dell’azienda, quando si è accasciato a terra probabilmente colto da un malessere a livello cardiaco.
Nonostante l’uomo sia stato soccorso tempestivamente, per lui non c’è stato nulla da fare.
Il messaggio di Luca Zaia per Andrea Riello
La notizia della scomparsa di Riello si è diffusa in tutta la Regione in poche ore, provocando tristezza a chiunque. Perché l’imprenditore, molto noto in tutto il territorio, era molto apprezzato.
A dimostrazione di questo, il lungo e toccante messaggio pubblicato sui social network da Luca Zaia, Governatore della Regione Veneto. Ecco di seguito le sue parole:
La notizia della morte improvvisa di Andrea Riello mi colpisce e mi addolora profondamente. Era un uomo e un imprenditore di grande valore e visione, capace di creare un’impresa leader nel suo settore. Era sempre con il sorriso. Un imprenditore illuminato e impegnato che ho avuto modo di conoscere e apprezzare, in particolare quando aveva assunto la Presidenza di Confindustria Veneto. La sua scomparsa, così inaspettata, lascia un vuoto difficile da colmare.
Zaia ha concluso rivolgendo le più sentite condoglianze alla famiglia Riello, da parte sua e da parte di tutta la popolazione regionale.