Andrea Spinelli si è spento a 50 anni: aveva dato speranza a tanti malati oncologici
Dopo 10 anni di lotta contro il tumore al pancreas, si è spento a 50 anni il Forrest Gump italiano: il commosso addio ad Andrea Spinelli
Dopo 10 anni di dira lotta e di vita vissuta al massimo, si è spento Andrea Spinelli. L’uomo aveva 50 anni e nel 2013 gli venne diagnosticato un tumore al pancreas non operabile. Da allora ha iniziato a camminare in giro per l’Italia e l’Europa, guadagnandosi il soprannome di Forrest Gump. La sua lotta e le sue emozioni le aveva raccontate sul suo blog e in due libri.
Era il 2013 quando Andrea, a soli 40 anni, scopriva di essere affetto da una forma molto aggressiva e non operabile di tumore al pancreas.
Invece di abbattersi ha scelto di trascorrere il tempo che gli rimaneva (i medici gli avevano dato solo poche settimane), facendo ciò che amava di più, camminare.
Quelle settimane sono diventati mesi, poi anni. E quei pochi passi sono diventati migliaia di chilometri in tutta Italia prima e nel resto d’Europa poi.
Le sue gesta, il suo carattere, la sua voglia di vivere, tutto raccontato sui social, su un blog e in due libri, entrambi pubblicati da Ediciclo Editore, negli anni hanno dato speranza e forza a molti malati oncologici.
Ieri mattina, dopo un mese di ricovero nell’Hospice del Cro di Aviano, in provincia di Pordenone, Andrea Spinelli si è spento per sempre.
L’ultimo post di Andrea Spinelli
A dare la triste notizia ci ha pensato proprio la Ediciclo Editore:
Questa mattina ci ha lasciato Andrea Spinelli, un amico. Con grande affetto lo salutiamo con le sue parole: ‘Essere consapevole di avere una malattia grave, ma al tempo stesso sapere di essere forza per altri nella mia stessa condizione, rende ogni mio passo fatto e ogni dolore sopportato, gioia di vivere e ragione. La vita, che sia breve o lunga, è pur sempre un passaggio veloce, capire di averle dato un senso anche quando tutti pensano che senso non ha, vuol dire avercela fatta. Ho dato significato alla mia vita, quando questa è esplosa’.
Lo scorso 18 marzo aveva invece scritto le sue ultime parole in un post pubblicato sui suoi canali social. Eccole di seguito:
Un mese di Hospice e sono ancora qua a ringraziare chi si sta occupando di me. Molto probabilmente non riuscirò più a camminare, ma con la mente desidero ancora fare qualche passo, non perderò mai la speranza. Con serenità, buona vita.