Assalto ad un furgone della polizia penitenziaria, stava trasportando un detenuto: è evaso, il bilancio è gravissimo
La polizia sta cercando di individuare i responsabili di questa azione organizzata e portata a termine in modo spietato.
Sembra di essere all’interno di un film d’azione anni Novanta ma è la pura realtà ed è successo proprio oggi. Notizia di stamattina, 14 maggio, è l’assalto a un veicolo delle autorità di polizia in cui, purtroppo, ci anche delle vittime, tre agenti della polizia penitenziaria.
Gli agenti sono stati uccisi durante un attacco al loro mezzo. L’incidente è avvenuto rapidamente mentre il loro furgone si trovava in sosta presso un casello autostradale a Eure, in Normandia, e i colpi della sparatoria sono partiti improvvisamente. Questa è la versione fornita dalla polizia, come riportato da ‘Le Figaro’.
Secondo i primi resoconti, il furgone stava trasportando un detenuto da Rouen verso il carcere di Évreux quando è stato affiancato da due veicoli. L’azione di “recupero” del detenuto da parte di alcuni malviventi armati ha visto l’intervento di un’Audi A5 bianca e una BMW Serie 5. In pochi istanti, gli agenti penitenziari sono stati colpiti dagli spari e il detenuto è riuscito a fuggire.
Purtroppo, nonostante l’intervento dei soccorsi, i tre agenti della Polizia penitenziaria francese sono deceduti a causa delle gravi ferite riportate. Il ministro della Giustizia francese, Eric Dupond-Moretti, si è recato presso l’unità di crisi e ha espresso le sue condoglianze tramite un post su X: “Tutti i miei pensieri vanno alle vittime, alle loro famiglie e ai loro colleghi”.
Anche il presidente Emmanuel Macron ha commentato l’accaduto: “L’attentato di questa mattina, che ha portato alla perdita di vite umane tra gli agenti penitenziari, ci ha sconvolti. La Nazione è solidale con le famiglie delle vittime, con i feriti e con i loro colleghi”.
Le autorità stanno cercando di individuare i responsabili di questa azione organizzata e portata a termine in modo spietato. Le circostanze esatte dell’accaduto devono ancora essere chiarite. L’incidente è avvenuto intorno alle 11 di questa mattina, con il detenuto a bordo del mezzo di ritorno dal tribunale di Rouen per un’accusa di tentato omicidio e successivamente caricato sul furgone per il ritorno in cella.
Gli agenti sono stati freddati immediatamente quando il furgone si è fermato al casello autostradale di Incarville. Al momento, la A154 è stata chiusa in entrambe le direzioni di viaggio. Gli investigatori stanno cercando il detenuto e gli aggressori coinvolti nell’attacco al furgone.
Circa 200 agenti di polizia sono coinvolti nelle ricerche. Inoltre, è stato attivato il piano “Épervier” per consentire una ricerca intensiva, con posti di blocco strategici. Non è stato rivelato il nome del detenuto in fuga, ma si sa che ha 30 anni ed è stato condannato per vari reati.