L’autopsia e il funerale della piccola Maria, la neonata trovata morta in un cespuglio
Gli inquirenti potrebbero avere ragione, secondo i primi risultati dell'autopsia, la neonata nel cespuglio è stata lanciata dalla finestra ancora viva
I risultati dell’autopsia della bimba trovata in un cespuglio, senza vita, a Roccapiemonte, stanno trovando conferma nelle prime ipotesi delle forze dell’ordine: la piccola era ancora viva, quando i suoi genitori l’hanno lanciata dalla finestra. La ferita riportata alla testa, sarebbe stata fatale. Per adesso, non è nulla di ufficiale, poiché l’autopsia definitiva raggiungerà il termine tra circa 60 giorni.
Per ora, gli investigatori sembrano avere ragione, secondo il medico legale Giuseppe Consalvo, l’uomo e la donna potrebbero davvero aver gettato la piccola, subito dopo il parto, mentre era ancora viva, dalla finestra della loro casa.
Un gesto inspiegabile e purtroppo reale. Le forze dell’ordine credono che il gesto sia opera del papà, visto che la mamma dopo il parto era costretta a letto.
Massimo T. (47 anni) si trova in carcere, mentre Margherita G. (41 anni) è ricoverata, sotto stretta vigilanza, in ospedale. Entrambi sono accusati di omicidio colposo.
Nei prossimi giorni, saranno ascoltati dagli inquirenti, che vogliono scoprire quale sia la ragione che possa averli portati a compiere tale atrocità.
Ieri la comunità ha salutato la bambina con la funzione funebre. Hanno deciso di darle un nome e di chiamarla Maria. Tante le persone davanti alla chiesa San Giovanni Battista, dove Don Giuseppe ha salutato la piccola, il cui nome ricorda la Madre di Dio, per l’ultima volta.
Il ritrovamento della bimba in un cespuglio
I residenti del quartiere di Roccapiemonte, sono ancora sconvolti da quanto accaduto. Un uomo che si stava recando al garage, ha notato per primo quello che sembrava un bambolotto, gettato nella siepe. Dopo aver attirato l’attenzione di un vicino, i due si sono resi conto che quello non era affatto un vecchio giocattolo, ma un bambino vero con ancora il cordone ombelicale attaccato.
Purtroppo, nonostante la tempestività nel chiamare i soccorsi, nessuno ha potuto fare nulla per la piccola.
La ricostruzione degli inquirenti, dopo aver raccolto i primi indizi, sembra trovare le prime conferme con l’autopsia.
Accanto al corpo senza vita della neonata, c’era un ramo spezzato e il medico ha individuato una ferita alla testa. Subito dopo il parto, la piccola è stata, quasi sicuramente, gettata dalla finestra della casa dei suoi genitori, ancora viva, per poi morire con il violento impatto.