Avellino, mamma da alla luce due gemello. Uno muore dopo il parto.
TRAGEDIA: mamma da alla luce due gemelli. Uno perde la vita poco dopo. Ecco dove e cosa è successo.
Lo spiacevole episodio è avvenuto ad Avellino, all’interno di una struttura sanitaria privata. Una ragazza di circa 30 anni ha dato alla luce due gemellini, ma uno è morto poco dopo la nascita. I suoi genitori sono straziati dalla grande perdita, durante gli esami niente aveva mostrato una possibilità del genere.
Per questo motivo i due giovani hanno esposto una denuncia, poichè vogliono sapere il reale motivo della morte del bambino.
La gemellina femmina, invece, sta bene. Sulla vicenda sono intervenute le forze dell’ordine, che hanno dato il via alle indagini e che presto capiranno se l’errore sia stato del team medico o se sia stato soltanto un brutto scherzo del destino.
È stato disposto anche l’esame autoptico, che nei prossimi giorni verrà eseguito dal medico legale e che rivelerà l’effettiva causa della morte del gemellino. I risultati dell’autopsia potranno aprire una porta e fare luce sulla tragedia.
Perdere un figlio è contro natura, nessun genitore dovrebbe provare questo grande dolore. La gravidanza della trentenne non aveva mai riportato alcun problema, la povera mamma doveva dare alla luce due bambini e stringerli tra le proprie braccia, ma la vita a volte è dura e ti metti davanti a ciò che non ti aspetti.
Riguardo questa vicenda, per adesso, non ci sono ulteriori notizie. Al termine delle indagini delle forze dell’ordine e dopo i risultati dell’esame autoptico, verranno individuate le responsabilità dei medici e ci saranno nuovi aggiornamenti.
Non è l’unica tragedia degli ultimi giorni. Pochi giorni fa, a Sassari, una ragazzina di soli 14 anni ha perso la vita a causa della meningite.
Nella sera del 29 dicembre, la giovane è arrivata in ospedale e dopo la visita dei medici, quest’ultimi hanno scoperto che era affetta da meningite encefalite batterica, un tipo di meningite non contagiosa. Infatti non è partita la profilassi per amici e famiglia. Potete leggere l’intera notizia QUI.