Bambina di 6 anni scomparsa: i genitori di Isabella arrestati per omicidio
Isabella Kalua è stata uccisa?
Clamorosa svolta nel caso di Isabella Kalua, la bambina di 6 anni scomparsa a Waimanalo, nelle Hawaii. La polizia ha accusato di omicidio di secondo grado i genitori adottivi della piccola svanita nel nulla a settembre e che proprio in questi giorni avrebbe dovuto compiere 7 anni. Mercoledì 10 novembre la coppia è stata arrestata e dovrà rispondere di un’accusa davvero pesante nei suoi confronti.
Le manette sono scattate prima ai polsi del padre adottivo di Isabella Kalua, Isaac, che si trovava al lavoro, presso il cantiere di Pearl Harbor. E poi anche ai polsi della madre, Lehua, che si trovava nella loro casa di Puha Street a Waimanalo, quando era ancora mattino presto.
Gli agenti della polizia di Honolulu credono che Isaac e Lehua Kalua abbiano ucciso la loro bambina a metà agosto, un mese prima della denuncia per scomparsa, avendo tutto il tempo di nascondere il cadavere. Avevano detto di averla vista l’ultima volta il 12 settembre, alle 21, quando l’avevano messa a letto.
La coppia ha denunciato la scomparsa della figlia il 13 settembre. Per 8 giorni la polizia e l’FBI di Honolulu hanno cercato la bambina, anche con l’aiuto di centinaia di volontari della comunità che senza sosta hanno condotto le ricerche.
Per due mesi le indagini sono andate avanti, anche grazie alla visione di ore di filmati di sorveglianza, forniti dalle videocamere dei vicini e di attività commerciali del quartiere, oltre che alle domande poste ad alcuni testimoni chiave.
Bambina di 6 anni scomparsa, i genitori l’hanno uccisa e poi hanno nascosto il cadavere?
Questa è l’ipotesi che ha portato la polizia ad arrestare la coppia. Anche se i resti della piccola non sono ancora stati trovati, ma gli agenti continuano a cercare.
Isaac e Lehua si trovano ora in carcere, senza possibilità di pagare una cauzione. E in questi giorni dovrebbero apparire per la prima volta in tribunale per rispondere alle accuse.