Bambino di 5 anni lasciato in macchina sotto il sole dalla nonna: trovato morto
Nonna lascia un bambino di 5 anni da solo in auto, sotto il sole, per andare al casinò: al ritorno lo trova morto
Un bambino di 5 anni è morto nell’Oklahoma, dopo che sua nonna lo ha lasciato chiuso in auto, sotto il sole, per andare a giocare al casinò. I suoi genitori, quel giorno, avevano deciso di lasciarlo con la nonna, non sapendo che lei aveva qualcosa di più importante da fare. La vicenda risale a circa due anni fa, ma adesso è stata decisa la condanna definitiva.
Maddox Durbin, questo il nome del bambino, è stato lasciato dentro una macchina chiusa, sotto il sole cocente (quel giorno la temperatura segnava 32 gradi), parcheggiata fuori al Casinò Kickapoo.
Più volte gli esperti hanno spiegato cosa accade all’interno di una vettura parcheggiata sotto il sole. Le lamiere diventano roventi e la vettura un forno che non lascia scampo.
Episodi del genere accadono ogni anno, tanti genitori, colpiti da un black out, hanno lasciato in macchina i propri figli, ritrovandoli morti. Un black out spiegato dai medici, che fa credere alla persona di aver compiuto un gesto quotidiano, come lasciare un figlio all’asilo, quando invece non è così.
Questa volta però, il gesto di questa nonna è stato volontario. Doveva soddisfare i suoi vizi all’interno del casinò, luogo in cui un minore non può entrate. Ha così deciso di lasciarlo in macchina, forse non immaginando di condannarlo a morte.
Il ritrovamento del corpo del bambino
È stata proprio lei a trovare il suo nipotino ormai senza vita, Ha chiamato l’ambulanza, dichiarando che il bambino non stava bene e non respirava.
I soccorritori sono giunti sul posto, ma non hanno potuto fare nulla, perché il piccolo era morto e lo era da diverse ore. L’allarme alle forze dell’ordine è stato immediato. La donna è stata arrestata e adesso, dopo due anni, ha confessato, giustificandosi dicendo che mai avrebbe immaginato che suo nipote morisse. È stata condannata per omicidio colposo. Dovrà scontare 17 anni di reclusione e successivi 3 di libertà vigilata.