Bambino di 5 anni morto in un grave incidente: il padre ha provato a farsi giustizia da solo
Il padre del bambino di 5 anni morto in seguito ad un incidente stradale, ha provato ad aggredire il ragazzo alla guida dell'auto di grande cilindrata
Un sinistro molto grave è quello che purtroppo è avvenuto nel pomeriggio di mercoledì 14 giugno, nella città di Roma. Purtroppo ad avere la peggio un bambino di appena 5 anni, che è deceduto in seguito alle contusioni riportate, dopo un disperato tentativi dei medici di salvarlo.
Nulla è bastato per salvare il piccolo Manuel Proietti. Purtroppo ha perso la vita pochi minuti dopo il suo trasporto all’ospedale Grassi, di Ostia.
Stando alle informazioni rese note da alcuni media locali, i fatti sono avvenuti intorno alle 15.45, di mercoledì 14 giugno. Precisamente in Archelao di Mileto, all’incrocio con la via di Macchia Saponara, nella città di Roma.
Il piccolo Manuel era in macchina con la madre e sorellina di soli 3 anni. Erano a bordo di una Smart, ma non è ancora chiaro dove erano diretti.
Quando all’improvviso, per cause ancora da chiarire dalle forze dell’ordine, un gruppo di 5 Youtuber, chiamati ‘The Borderline’, a bordo di una Urus Lamborghini, li ha travolti.
L’impatto tra i due veicoli è apparso molto grave sin da subito. Infatti sul posto sono intervenute diverse ambulanze, per salvare i piccoli e la loro mamma, di soli 29 anni. Purtroppo però, nonostante il tentativo di trasporto in ospedale, per il bimbo non c’è stato più nulla da fare.
Il padre del bambino di 5 anni, ha cercato di farsi giustizia da solo
I ragazzi a bordo dell’auto di grande cilindrata, si ipotizza che stavano facendo una sfida per i social. Una di quelle chiamate “50 ore in macchina”. Infatti sembra che stavano anche filmando quei momenti.
Il padre del piccolo Manuel, arrivato sul luogo del sinistro, appena ha saputo ciò che era successo al figlio, ha cercato di aggredire il ragazzo che era alla guida. I presenti ed anche le forze dell’ordine, sono riusciti a fermarlo in tempo.
La madre di 29 anni, al momento è ricoverata in ospedale ed anche lei è in condizioni molto gravi, la sorellina di 3 anni dopo poche ore, è potuta tornare a casa. Il giovane alla guida ora risulta essere indagato per il reato di delitto stradale.