Bancomat impazzito sputa banconote da 50 e 20 euro a Napoli, il gesto inaspettato di un passante
Bancomat caccia via banconote da 20 e 50 euro. La decisione di un passante è sorprendente
Un bancomat impazzito ha cominciato a sputare banconote da 20 e 50 euro in strada. L’apparecchio, sito in via Foria, a Napoli, ha evidentemente sofferto di qualche malfunzionamento. Il fatto più rilevante dell’intera vicenda è che un ignaro passante, nel momento di scoprire quanto stava succedendo, ha raccolto l’intera somma, complessivamente pari a 980 euro, e l’ha consegnata alle Forze dell’Ordine.
Bancomat distribuisce denaro
Il protagonista dell’accaduto, risalente al giorno di Santo Stefano, ovverosia il 26 dicembre scorso, è Khalil Semmah, 51enne con cittadinanza italiana ma di origini marocchine. Coniugato e padre di un ragazzo che frequenta l’università, l’uomo era intento a fare una passeggiata lungo la via dello shopping del centro storico del capoluogo campano, finché, ad un certo punto, il bancomat, andato in tilt, non ha cominciato a cacciare a raffica le banconote da 20 e 50 euro.
Presa di coscienza
Colto da un momentaneo stato di sorpresa, Khalil non ha comunque esitato un singolo istante. L’occasione era indubbiamente ghiotta e, invece, ha ascoltato la propria coscienza e si è così recato presso gli uffici del commissariato Vicaria Mercato e agli agenti ha restituito quasi 1.000 euro.
Alla stampa la moglie di Khalil ha raccontato di vivere in una piccola casa. Il figlio stava studiando in vista di un esame e il compagno ha optato per concedersi una passeggiata, in modo da evitare di disturbarlo. Le forze del Commissariato Vicaria Mercato hanno effettuato una verifica in loco: sul bancomat non erano presenti né tracce di effrazione né di manomissione.
Causa da accertare
Dopo aver avvertito l’istituto di vigilanza e la direzione della banca, gli investigatori stanno tentando di determinare la causa, se si tratti di un attacco hacker o di un altro genere di guasto.
Bancomat: non sempre l’occasione fa l’uomo ladro
Il gesto del signor Semmah è ancora più apprezzabile viste le attuali circostanze, poiché compiuto in una fase storica particolarmente buia, dato lo scoppio della pandemia e le pesanti conseguenze sull’economia.