Bari, madre e figlio trovati morti in casa
È accaduto a Bari, madre e figlio di 16 anni sono stati trovati morti in casa forse a causa di esalazioni da una stufa a gas.
È accaduto a Bari, madre e figlio di 16 anni sono stati trovati morti in casa forse a causa di esalazioni da una stufa a gas.
Entrambi cittadini georgiani, sono stati trovati in un appartamento di via Dante nel quartiere Libertà al civico 391, nel tratto compreso tra via Pietro Ravanas e via Ettore Fieramosca.
Per precauzione i soccorritori hanno indossato le tute per proteggersi da qualsiasi eventuale contagio da coronavirus. A dare l’allarme è stato il cognato della donna che non riusciva a mettersi in contatto con loro.
Mamma e figlio sono stati trovati morti in casa, si tratta di due cittadini georgiani di 40 e 16 anni. Sul posto è intervenuto immediatamente il personale del 118 ma per loro non c’è stato nulla da fare.
Il personale che è intervenuto ha indossato i dispositivi di protezione individuale anti coronavirus e non è stato facile bloccare la ressa di curiosi che si erano avvicinati per strada.
La polizia sta effettuando in queste ore le indagini anche con l’ausilio degli agenti della sezione scientifica, per capire al meglio cosa possa essere accaduto a mamma e figlio.
Nello stabile sono intervenuti anche i vigili del fuoco perché sono state inviate delle segnalazioni da parte di alcuni vicini che hanno fatto ipotizzare una possibile fuga di gas proveniente da una stufa. L’isolato è stato chiuso da via Pietro Ravanas a via Ettore Ferramosca.
Le indagini sono ancora in corso.