Barletta, neonata nasce strada davanti al portone di casa: “il nostro simbolo della ripresa”

Neonata nasce in strada a Barletta: la sua storia un simbolo della ripresa

La vicenda è accaduta a Barletta, un comune italiano in provincia di Barletta-Andria-Trani, in Puglia. Ieri, 4 maggio 2020, intorno alle 8 del mattino, è nata una neonata, Gaia Maria, in strada, davanti alla porta di casa. 3,800 kg e 50 cm di pura tenerezza, che adesso sono il simbolo della vita e della ripresa dell’Italia.

Barletta, neonata nata per strada

Secondo le notizie riportate, la sua mamma pronta al parto imminente, non è riuscita ad arrivare alla macchina e ad andare in ospedale.

Ha partorito davanti alla porta della propria casa e sono stati i sanitari del 118 a recarsi tempestivamente sul posto. All’arrivo degli operatori, Gaia Maria era già nata e stava bene.

Barletta, neonata nata per strada

Un’infermiera ha tagliato il cordone ombelicale della bambina e poi si è preoccupata di portare mamma e figlia in ospedale, per i dovuti controlli e accertamenti. Una vicenda che ha emozionato sia gli operatori sanitari, che la mamma, che l’intera famiglia.

Gaia Maria aveva fretta di nascere ed è per questo che la vicenda è stata vista come il segno di ripresa dell’Italia, in un momento delicato di emergenza sanitaria, perché dimostra che la vita va avanti e non si ferma.

La mamma della bambina è stata aiutata dal papà, un medico che l’ha rassicurata ed ha preso la loro bambina tra le braccia, subito dopo la nascita. Ha raccontato di aver avuto delle contrazioni fortissime e di non essere riuscita nemmeno a camminare fino all’automobile.

Barletta, neonata nata per strada

Anche l’Azienda Sanitaria Locale di Barletta, sul proprio profilo ufficiale Facebook, ha pubblicato una foto della bambina e l’ha definita “il nostro simbolo della ripresa”.

https://www.facebook.com/aslbat/photos/a.501692763229200/3075733319158452/?type=3&theater

“Una bellissima storia. A Gaia Maria, ai suoi genitori e al suo fratellino vanno tutti i nostri auguri e il nostro abbraccio virtuale. Simbolicamente questa è una data importante che indica la ripresa e la vita che si impone con questa forza e questa energia ci dà molta gioia”.