Bimba di 4 anni morta di Covid ad Ancona: la piccola aveva una gravissima insufficienza respiratoria

La piccola è morta all'ospedale infantile Salesi

La bimba di 4 anni morta di Covid ad Ancona, dove era ricoverata presso l’ospedale materno infantile Salesi del capoluogo marchigiano, è venuta a mancare a causa di una gravissima insufficienza respiratoria. Purtroppo la piccola, risultata positiva alla Covid-19, aveva già altre malattie pregresse. Le sue condizioni di salute sono apparse subito disperate.

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La piccola era ricoverata presso l’ospedale materno infantile Salesi di Ancona, nel reparto di rianimazione pediatrica, per una gravissima insufficienza respiratoria, provocata dalla positività alla Covid-19 e da importanti comorbidità, visto che aveva già altre malattie.

Come leggiamo in una nota il direttore della Sod Anestesia e Rianimazione Pediatrica del presidio ospedaliero del capoluogo della Regione Marche, la bambina risultata positiva al tampone per la rilevazione della Covid-19 è morta nella giornata di martedì 3 maggio 2022.

La bambina era in ospedale dal primo maggio, dopo il trasferimento dal Pronto soccorso dell’Ospedale di Fano per gravissima insufficienza respiratoria.

Era anche “risultata positiva al tampone Sars-CoV-2 e al ricovero presentava un quadro di grave Ards (Sindrome da distress respiratorio acuto) ad etiologia prevalentemente batterica. La paziente era affetta da importanti comorbidità: Trisomia 18, Ipoplasia corpo calloso, Cardiopatia congenita complessa tipo miocardio non compattato con difetti interventricolari muscolari multipli e anomalie vascolari”.

bimba

Bimba di 4 anni morta di Covid ad Ancona, i medici non hanno potuto fare niente per salvarla

I medici hanno tentato di tutto, come ha spiegato il dirigente medico nella nota resa pubblica dopo il decesso. Ma purtroppo il piccolo angelo è volato in cielo troppo presto.

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Alla progressiva risposta alla terapia antinfettiva impostata (normalizzazione degli esami ematici) non è corrisposto un miglioramento del quadro respiratorio. Che si è mantenuto costantemente precario nonostante l’applicazione di strategie di ventilazione meccanica convenzionali e non convenzionali. Al deterioramento respiratorio è corrisposto un progressivo deterioramento della funzione cardiovascolare. Fino al decesso della piccola paziente.