Bimba sola al freddo fuori dalla scuola chiusa: la mamma la lascia lì ogni mattina
La bimba sola al freddo fuori da scuola
Da Casette d’Ete, piccolo comune in provincia di Fermo, nelle Marche, arriva una storia che ha fatto in breve tempo il giro del nostro paese. Una bimba sola al freddo, fuori dal portone della scuola ancora chiusa, ogni mattina attende che le bidelle aprano le porte. La mamma deve andare a lavorare presto e non può fare altrimenti. Ma si può lasciare così una bambina?
Ogni giorno questa bambina sa che dovrà aspettare da sola fuori dal cancello della scuola. E non importa se piove, se è freddo o se è troppo caldo. Senza dimenticare i pericoli di lasciare una piccola delle elementari praticamente abbandonata a se stessa.
La mamma ogni mattina la lascia intorno alle 7.40 davanti al portone ancora chiuso della scuola elementare Della Valle, che porta il nome della famiglia a capo di Tod’s che l’ha donata per rendere migliore l’attività didattica dei bambini di Casette D’Ete. Deve andare a lavorare e il pre scuola non c’è più.
La mamma deve andare a lavorare. E non può non rispettare gli orari di lavoro, perché altrimenti rischierebbe di perdere il posto. Lei è l’unica a lavorare in famiglia, visto che il papà della piccola è disabile.
E così ogni mattina la bambina viene accompagnata nella parte posteriore della scuola e lasciata da sola, in attesa che la campanella suoni e lei possa finalmente entrare in classe con i suoi compagni.
Bimba sola al freddo fuori da scuola: tutti si mobilitano per lei
L’insegnante che ha preso a cuore la sua situazione spiega:
La mamma mi ha esposto il problema ad ottobre e lo abbiamo fatto presente alla responsabile del plesso, chiedendo se si potesse mettere una tettoia o, in via eccezionale, far aspettare la bambina all’ingresso principale ma i tentativi sono andati a vuoto.
A gennaio la mamma si è rivolta al sindaco Alessio Terrenzi e ai servizi servizi sociali del Comune di Sant’Elpidio a Mare, ma nessuno ha ancora trovato una soluzione per lei.