Bimbo di 5 anni muore dopo un mal di gola, la famiglia punta il dito contro i medici: “Poteva essere salvato”
La famiglia del bimbo di 5 anni che ha perso la vita dopo un mal di gola, chiede giustizia. I medici dell'ospedale lo hanno rimandato a casa
Un bimbo di 5 anni ha perso la vita dopo un’infezione. La storia del piccolo Yusuf Mahmud Nazir arriva da Rotherham (Inghilterra), ma in pochi giorni ha fatto il giro del mondo, perché la famiglia punta il dito contro la sanità.
Il bimbo di 5 anni lamentava dei fastidi insopportabili alla gola, così la sua mamma e il suo papà lo hanno portato dal medico. Quest’ultimo gli ha prescritto degli antibiotici, ma nonostante la cura, le condizioni dei Yusuf sono peggiorate.
Spaventati, i due genitori hanno deciso di portarlo in ospedale. Tuttavia, una volta giunti al Pronto Soccorso e dopo che un medico lo ha visitato, definendo la sua una grave tonsillite, è stato rimandato a casa. Non c’erano a disposizione posti letto.
Il bambino non riusciva ad ingoiare e aveva problemi respiratori. La famiglia era disperata, tanto che uno zio, giunto in ospedale, ha cercato di pregare i paramedici. Voleva soltanto che smettesse di stare così male grazie alla somministrazione di farmaci.
Una volta a casa, la situazione del bimbo di 5 anni è peggiorata
Una volta a casa, è accaduto il tristissimo episodio. Il bambino ha smesso di respirare e si è spento per sempre a soli 5 anni. Soltanto dopo il decesso, è stato accertato che aveva una grave infezione che si era diffusa fino ai polmoni, causando diversi arresti cardiaci e spezzando, alla fine, la sua vita.
Tanta, forse troppa, la rabbia che si è diffusa sul web. C’è chi punta il dito contro l’ospedale Rotherham General Hospital. Avrebbero dovuto eseguire esami più approfonditi sul minore e non rimandarlo a casa, informando la famiglia di non avere “posti disponibili”.
Le autorità hanno avviato le indagini, bisognerà stabilire la responsabilità dei medici e capire se il piccolo poteva essere salvato e se abbia perso la vita a causa della negligenza medica.
La famiglia ha ricevuto un’enorme ondata di affetto da utenti di tutto il mondo. Due genitori non dovrebbero mai vedere un figlio spegnersi tra le proprie braccia.