Bimbo ucciso a Castel Volturno: la mamma ricoverata in ospedale
È in ospedale la mamma del bimbo ucciso a Castel Volturno dal patrigno
La mamma del povero bimbo ucciso a Castel Volturno dal patrigno non ha retto il dolore per la morte atroce e violenta del suo piccolo angioletto. La donna, che aveva affidato suo figlio al compagno mentre si trovava a lavorare come badante, si è sentita male. Ed è stato necessario il ricovero in ospedale.
La donna, scappata dalla guerra in Liberia con la mamma, morta pochi mesi fa, aveva lasciato il figlio di due anni al compagno.
L’uomo è stato arrestato dai Carabinieri, perché avrebbe ucciso di botte il povero bambino mentre si trovava sotto la sua custodia.
La mamma aveva confessato che l’uomo spesso li aveva maltrattati, ma lei non aveva mai avuto il coraggio di raccontarlo a nessuno. Aveva paura. Il dolore l’ha sopraffatta ed è stato necessario il ricovero in ospedale.
La 29enne era uscita al mattino per andare a lavorare e come sempre ha lasciato il figlio al compagno. Quando è tornata lo ha trovato gravemente ferito, respirava a fatica. Subito lo ha portato al Pronto Soccorso della clinica Pineta Grande di Castel Volturno.
I medici hanno fatto tutto il possibile, ma per il piccolo di 2 anni non c’era più niente da fare.
Bimbo ucciso a Castel Volturno, chi è l’uomo che ha compiuto un gesto tanto crudele?
Omar Khalifa è l’uomo nigeriano di 26 anni accusato di aver ucciso il figlio della compagna. Dopo la morte del piccolo (i medici in ospedale non hanno potuto far niente per lui), le forze dell’ordine hanno disposto il fermo. Dovrà rispondere delle accuse di omicidio e maltrattamenti.
Venerdì 5 febbraio è atteso davanti gip di Santa Maria Capua Vetere per l’udienza di convalida, con il suo avvocato difensore Felice Belluomo. Secondo le prime ipotesi l’uomo avrebbe ucciso il bambino usando le mani e anche degli oggetti contundenti.