Bra, bimbo di 21 mesi caduto in piscina, ha rischiato di annegare: è ricoverato in condizioni critiche
Bra, bimbo di 21 anni caduto in piscina, ha rischiato di annegare: il suo cuore ha cessato di battere per qualche istante ed ora le sue condizioni sono critiche
Un drammatico incidente è avvenuto nella serata di martedì 7 luglio, a Bra, in provincia di Cuneo. Un bimbo di 21 mesi è caduto nella piscina fuori la sua abitazione ed è in condizioni gravissime. Ha rischiato di annegare e il suo cuore ha cessato di battere per qualche istante.
Necessario l’immediato intervento del 118, che dopo averlo intubato e stabilizzato sul posto, lo ha trasportato d’urgenza in elisoccorso all’ospedale Regina Margherita di Torino.
Le sue condizioni sono apparse critiche sin da subito. Infatti i medici ora stanno lavorando per riuscire a salvarlo. Il suo quadro clinico risulta davvero allarmante. Lo hanno rianimato appena arrivato in pronto soccorso.
Secondo le informazioni rese note, l’incidente è avvenuto nella casa di famiglia, all’ora di cena. Il piccolo era con i genitori e stava giocando nel giardino, quando all’improvviso per cause ancora da chiarire, è caduto nella piscina gonfiabile, alta circa 50 centimetri.
La madre ed il padre, vista la gravità della situazione, hanno lanciato immediatamente l’allarme al 118 e sul posto, oltre l’ambulanza, è arrivata anche una volante dei carabinieri. Gli agenti ora stanno lavorando per ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto e per capire come sia caduto nella piscina.
Le condizioni del bimbo di 21 mesi, sono ancora molto critiche. È ricoverato nel reparto di Terapia Intensiva ed i medici stanno cercando di fare il possibile per riuscire a salvarlo.
Lo scorso lunedì 6 luglio, anche un altro bimbo di 5 anni ha rischiato di annegare nella piscina del Lido di Bolzano. Stava giocando in una delle vasche.
Improvvisamente, alcune persone presenti nell’impianto, hanno notato che era incosciente sott’acqua. Hanno lanciato subito l’allarme ed uno dei bagnini si è tuffato e l’ha tirato fuori.
Anche in questo caso le sue condizioni sono apparse gravi sin da subito. Infatti sul posto è stato necessario l’intervento del 118. È stato intubato sul bordo della piscina e subito dopo, trasportato all’ospedale San Maurizio, di Bolzano.