Bruno Bolchi, ex calciatore ed allenatore, morto a 82 anni
Soprannominato "Machiste" per la sua stazza, Bruno Bolchi ha avuto una grande carriera da calciatore e allenatore
Il mondo dello sport italiano, in particolare quello del calcio, nella giornata di ieri ha appreso con tanta tristezza la notizia della scomparsa di Bruno Bolchi. L’ex calciatore dell’Inter e di tante altre squadre italiane ed ex allenatore, si è spento all’età di 82 anni nella clinica di Firenze in cui era ricoverato da qualche tempo. Tantissimi i messaggi di cordoglio apparsi sul web.
Nella giornata di ieri il mondo dello spettacolo italiano ha dovuto dire addio a Bruno Arena. Il comico, noto per aver fatto parte del duo dei Fichi D’India, se ne è andato a 65 anni, dopo che per quasi 10 anni ha lottato con le conseguenze di un aneurisma cerebrale che lo aveva colpito nel 2013 e che lo aveva costretto al ritiro dalle scene.
Nella stessa giornata, anche il mondo del calcio ha subito una perdita molto importante, quella di Bruno Bolchi.
Nato a Milano nel 1940, proprio nella sua città e con la maglia delle giovanili dell’Inter ha iniziato la sua carriera nel mondo del calcio.
Sempre con i nerazzurri ha debuttato tra i professionisti nella stagione 1956-1957. Di ruolo centrocampista, grazie al suo talento è riuscito presto a garantirsi un ruolo da titolare e a diventare, a soli 21 anni, capitano della squadra di Milano.
Con l’Inter ha giocato fino al 1963, collezionando 10 gol in 109 presenze e vincendo, nel suo ultimo anno in nerazzurro, un campionato di serie A.
Una piccola curiosità. Nel 1961, il suo volto fu il primo a comparire su una figurina del celebre album Panini.
La carriera da allenatore di Bruno Bolchi
Soprannominato Machiste per via della sua incredibile stazza, dopo essere andato via dall’Inter ha giocato con le maglie di Verona, Atalanta, Torino e Pro patria.
Di grandi successi anche la sua carriera da allenatore, iniziata subito dopo aver appeso gli scarpini al chiodo, sempre con la Pro Patria.
Decine le squadre da lui allenate nel corso dei 30 anni successivi. Anni in cui si è spostato praticamente in tutta Italia, accaparrandosi la nomina di tecnico specializzato nelle promozioni.
A metà degli anni 80, riuscì a portare il Bari dalla serie C alla serie A in sole due stagioni. Nell’anno in cui era in serie C, riuscì ad arrivare inoltre in semifinale di Coppa Italia, eliminando squadre top come Juventus e Fiorentina.
Altre tre, poi, le promozioni ottenute, tutte dalla serie B alla serie A: Cesena nel 1986-87, Lecce nel 1992-93 e Reggina nel 1998-99.