Carl O’Keeffe, papà di 49 anni, morto schiacciato ad una festa di compleanno
Stava giocando con i suoi figli nella palestra per arrampicata, quando è scivolato in un tunnel: Carl O'Keeffe non ce l'ha fatta
Una tragedia assoluta è avvenuta nelle scorse settimane nel Regno Unito ed è costata la vita ad un uomo, Carl O’Keeffe, di 49 anni e padre di tre bambini piccoli. Si trovava in una palestra di arrampicata ad una festa di compleanno, quando è scivolato in un tunnel rimanendo schiacciato per ore. Trasportato in ospedale in condizioni critiche, si è spento definitivamente dopo 8 giorni di agonia.
L’episodio risale allo scorso 22 aprile ed è avvenuto nel Regno Unito, più precisamente al Kong Adventure Centre di Keswick, piccola cittadina dell’est dell’Inghilterra.
Carl, un uomo di 49 anni, scalatore esperto e papà di tre bambini piccoli, aveva accompagnato i suoi figli ad una festa di compleanno in quella palestra per arrampicata.
Aveva deciso di divertirsi con loro e così è entrato nelle strutture e nelle caverne del centro.
Improvvisamente è scivolato ed è caduto direttamente in uno dei tunnel, rimanendo così schiacciato. Alcuni dei tunnel sono dedicati ai più piccoli, così l’uomo non è riuscito ad uscire.
Per ore il personale medico ha tentato in ogni modo di estrarlo dalla grotta. Sul posto sono arrivati anche i Vigili del Fuoco e la squadra di soccorso sotterraneo, che per riuscire ad estrarlo ha dovuto smontare parzialmente la struttura.
L’uomo è arrivato nel vicino ospedale di Carlise molte ore dopo l’incidente, circa quattro, e le sue condizioni sono apparse da subito drammatiche.
Il 30 aprile, dopo 8 giorni di agonia, Carl O’Keeffe si è spento per sempre.
Aperta un’indagine sulla morte di Carl O’Keeffe
Il dolore della famiglia del 49enne è stato immenso. Sua sorella Olivia, in un toccante post su Facebook ha scritto:
Alle ore 15 di oggi ho detto addio per sempre a Carl. Dal primo momento era evidente la gravità della sua condizione, sapevamo che non sarebbe sopravvissuto. Era il mio fratellino e negli anni era diventato anche il mio migliore amico. Ho il cuore spezzato, come il resto della nostra famiglia.
Due giorni fa, il 16 maggio, il dottor Nicholas Shaw, medico legale della città di Cockermouth, ha aperto un’indagine su quanto accaduto e cercherà di capire, insieme alla sua commissione, se ci siano state responsabilità in questo dramma assoluto.