Caserta, neonata trovata morta nel suo letto: aveva ustioni e lividi sul corpo
Dramma in provincia di Caserta, neonata trovata senza vita nella sua culla: sul corpo aveva ustioni e lividi
Un episodio davvero straziante è quello che è avvenuto nella giornata di sabato 2 settembre, nella provincia di Caserta. Una neonata di un mese e mezzo è stata trovata senza vita dai suoi genitori della sua culla, ma quando i medici sono intervenuti, non hanno potuto far altro che constatare il decesso.
La stessa Procura ha deciso di avviare un’inchiesta e quindi di disporre l’autopsia. Questo perché la piccola sul corpo aveva lividi ed ustioni.
Stando alle informazioni rese note da alcuni media locali, i fatti sono avvenuti nella giornata di sabato 2 settembre. Precisamente nella casa della famiglia che si trova nel comune di Santa Maria Capua Vetere, nella provincia di Caserta.
La mamma 19enne ed il papà 26enne, che hanno già altri due figli, sono andati a controllarla e capire perché non si svegliava. Quando si sono avvicinati, si sono resi conto che non respirava più.
Da qui è scattato il disperato allarme ai sanitari, che però non hanno potuto fare nulla per salvarla. Non hanno avuto altra scelta che constatare il suo straziante decesso.
I medici però nel rianimarla, si sono resi conto che la bimba sul corpo aveva ustioni e lividi. Così sul posto sono intervenute anche le forze dell’ordine, che hanno quindi deciso di fare ulteriori indagini.
Disposta l’autopsia sul corpo della neonata
Gli inquirenti hanno interrogato entrambi i genitori, che nel giustificare quelle ustioni hanno detto che erano state causate da un bagnetto. L’avevano messa nell’acqua che era troppo calda.
La stessa Procura di Santa Maria Capua Vetere ha deciso di avviare un’inchiesta e di fare tutti gli accertamenti del caso. Il corpo della piccola ora si trova nell’Istituto di Medicina Legale dell’ospedale di Caserta.
L’autopsia è in programma per la giornata di oggi, lunedì 4 settembre. Questo esame dovrà aiutare a capire la causa dietro il suo decesso e soprattutto se si sarebbe potuta salvare. Ci saranno ulteriori aggiornamenti sull’accaduto.