Chi è Jashan Deep Badhan, il 19 enne arrestato per l’omicidio di Sara Centelleghe
Il tragico evento ha scosso la comunità di Costa Volpino, in provincia di Bergamo, dove una giovane vita è stata spezzata in circostanze drammatiche. Jashan Deep Badhan, un ragazzo di 19 anni, è stato arrestato con l’accusa di omicidio volontario per la morte di Sara Centelleghe, una ragazza di 18 anni. La scoperta del suo corpo ha sollevato interrogativi e preoccupazioni tra i residenti della zona.
Il giovane è molto conosciuto nella piccola comunità. Lui è il più grande di tre figli maschi: “Il papà è un gran lavoratore, la mamma è assunta in comune e sono perfettamente integrati. Il ragazzo non ha mai dato segni di squilibrio” dicono alcune donne della zona.
Dettagli sul caso di Sara Centelleghe
Sara Centelleghe, che avrebbe compiuto 19 anni il prossimo 9 novembre, è stata trovata morta nel suo appartamento di via Nazionale a Costa Volpino, dove viveva con la madre. Le circostanze della sua morte sono particolarmente inquietanti: il corpo è stato rinvenuto in una pozza di sangue, segno di un’aggressione violenta. Secondo le prime ricostruzioni, Jashan Deep Badhan sarebbe un vicino di casa della vittima, il che ha reso la situazione ancora più complessa e angosciante per la comunità locale.
La giovane è stata scoperta priva di vita da un’amica che si trovava con lei nell’appartamento. L’amica, dopo essersi assentata per qualche ora, è rientrata e ha fatto la terribile scoperta. Le autorità sono state allertate dai vicini, i quali hanno sentito i rilievi di una situazione anomala. Gli operatori sanitari intervenuti non hanno potuto far altro che constatare il decesso della ragazza, che era visibilmente in gravi condizioni.
Arresto e interrogatorio di Jashan Deep Badhan
Jashan Deep Badhan è stato portato in caserma nella mattinata dopo che le indagini hanno preso piede. Durante il suo interrogatorio, il giovane avrebbe fatto alcune ammissioni riguardo al delitto, ma i dettagli specifici non sono stati divulgati. Al termine delle formalità di rito, è stato trasferito nel carcere di Bergamo, dove rimarrà a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Le forze dell’ordine hanno effettuato un’accurata ispezione dell’abitazione del sospettato, sequestrando vestiti e lenzuola, elementi che potrebbero rivelarsi cruciali per le indagini. Attualmente, non sono stati forniti dettagli sul movente o sulla dinamica dell’evento, mentre rimane sconosciuta anche l’identità dell’arma utilizzata per il delitto. Le indagini sono in corso e la comunità attende risposte su questo tragico incidente.
Reazioni della comunità e dell’autorità locale
La notizia della morte di Sara Centelleghe ha generato un forte impatto emotivo nella comunità di Costa Volpino. Molti residenti si sono detti scioccati dall’accaduto, manifestando preoccupazione per la sicurezza nella loro zona. Le autorità locali hanno avviato un dialogo con i cittadini per affrontare le paure e le incertezze che questa tragedia ha scatenato. I carabinieri continuano a lavorare per raccogliere ulteriori prove e testimonianze, nella speranza di fare chiarezza su quanto accaduto.
È un momento difficile per la famiglia di Sara e per tutti coloro che l’hanno conosciuta. La comunità si stringe attorno ai suoi cari, mentre si attende un approfondimento delle indagini per comprendere le ragioni di un gesto così estremo e drammatico.