Chi è Jhoanna Nataly Quintanilla scomparsa da 13 giorni: il compagno presenta denuncia solo una settimana dopo
Jhoanna Nataly Quintanilla Valle, 40 anni, è scomparsa a Milano dal 24 gennaio; il compagno ha denunciato il fatto dopo una settimana. Indagini in corso per istigazione al suicidio.
Il caso di Jhoanna Nataly Quintanilla Valle ha attirato l’attenzione della comunità milanese dopo la sua scomparsa avvenuta il 24 gennaio 2025. La donna, di origini salvadoregne e di 40 anni, lavorava come baby sitter nella zona di Bicocca. La denuncia di scomparsa è stata presentata dal compagno solo una settimana dopo il suo allontanamento, generando preoccupazione e mobilitando le autorità.
Dettagli sulla scomparsa di Jhoanna Nataly Quintanilla Valle
Jhoanna Nataly Quintanilla Valle è scomparsa dal suo appartamento il 24 gennaio. La sua assenza dal lavoro ha destato preoccupazione nella sua datrice di lavoro, una dottoressa di un ospedale pubblico, che ha immediatamente segnalato la situazione. Tuttavia, il compagno della donna, Pablo Gonzales Rivas, ha presentato la denuncia solo una settimana dopo, affermando di non aver pensato inizialmente che potesse essere in pericolo, credendo che fosse semplicemente andata a trovare un’amica.
La Procura di Milano ha avviato un’indagine formalizzando un fascicolo, in cui il capo d’imputazione è l’istigazione al suicidio. È importante notare che al momento non ci sono iscritti al registro degli indagati. Pablo ha rivelato che, negli ultimi tempi, la donna sembrava depressa, preoccupata per il rinnovo del suo permesso di soggiorno e per la difficoltà di trovare un impiego stabile.
Il contesto della vita di Jhoanna
La vita di Jhoanna Quintanilla era caratterizzata da sfide quotidiane, come molte persone immigrate in cerca di una vita migliore. La sua condizione lavorativa era instabile, e il suo permesso di soggiorno stava per scadere, fattori che, come riportato da Pablo, stavano contribuendo al suo stato d’animo negativo. La sua datrice di lavoro ha confermato che negli ultimi tempi Jhoanna non era la stessa persona, segnalando un cambiamento nel suo comportamento e nella sua personalità.
Un’amica di Jhoanna ha contestato l’idea che fosse depressa, sostenendo che la donna era sempre sembrata felice e motivata, interessata a nuove opportunità lavorative. Queste affermazioni evidenziano la complessità della situazione e come le percezioni esterne possano differire dalla realtà interna di una persona.