Chi era Lorys Bellapianta, il 20 enne morto sbalzato fuori dall’auto: due settimane fa aveva perso il papà
Lorys Bellapianta è il nome del ragazzo deceduto in un terribile incidente: l'ipotesi più accreditata è quella che sia morto per un gioco finito in tragedia
Una doppia tragedia si è abbattuta su una famiglia di Busto Arsizio. Lorys Bellapianta, un giovane di 19 anni, ha perso la vita in un drammatico incidente avvenuto nella notte tra domenica 11 e lunedì 12 agosto. Lorys avrebbe compiuto 20 anni a dicembre. Stava cercando di ritrovare un po’ di serenità dopo la morte prematura del padre, Luigi Bellapianta, scomparso appena due settimane fa per una grave malattia.
Una famiglia sconvolta dal dolore, che ora si trova a fare i conti con una seconda, devastante perdita. Lorys si trovava in vacanza a Torre Santa Sabina, marina di Carovigno, in Puglia, con degli amici. Il ragazzo, sbalzato fuori dall’auto su cui viaggiava, è morto sul colpo.
L’incidente è avvenuto intorno alle 3:30 del mattino, mentre Lorys viaggiava sul sedile posteriore di una Opel Corsa. Secondo una prima ricostruzione, lo sportello dell’auto si sarebbe improvvisamente aperto, e il giovane sarebbe caduto sull’asfalto, battendo violentemente la testa. I soccorritori, giunti tempestivamente sul posto, non hanno potuto fare nulla per salvarlo. Tra le ipotesi al vaglio degli inquirenti c’è anche quella di un gioco tra amici finito tragicamente.
La notizia ha sconvolto la comunità di Busto Arsizio, che si è stretta attorno alla famiglia Bellapianta in questo momento di immenso dolore. Il Comune ha espresso il proprio cordoglio, ricordando l’ennesima ferita inflitta a questa famiglia. La vicesindaca Manuela Maffioli ha dichiarato:
“Con il sindaco Emanuele Antonelli, anche a nome dell’amministrazione comunale, ci stringiamo alla nostra concittadina Raffaella, ferita così spietatamente in poco tempo come moglie e madre, e abbracciamo con lei il piccolo Devis, fratello di Lorys.”
La stessa Maffioli ha ricordato il matrimonio di Luigi e Raffaella, celebrato poco prima della pandemia e presieduto proprio da lei: un ricordo felice ora offuscato dalla duplice tragedia. L’amministrazione comunale ha garantito tutto il supporto possibile alla famiglia in questo momento di estrema sofferenza.
Le indagini sull’incidente sono in corso. Nelle prossime ore si cercherà di chiarire se la disgrazia sia stata causata da una fatalità o da un gioco finito male. Intanto, Busto Arsizio piange la scomparsa di un giovane che aveva tutta la vita davanti e che, insieme alla sua famiglia, stava cercando di superare un momento di grande dolore.