Chi era Tiziano Locatelli, la vittima del terribile incidente in moto, aveva solo 53 anni
Ennesimo incidente sulle strade italiane: a perdere la vita un uomo di 53 anni, Tiziano Locatelli, sbalzato dalla sua moto per 25 metri
Un tragico incidente stradale ha scosso la comunità di Sant’Omobono e i paesi circostanti nella serata di martedì 1 ottobre. Sulla strada provinciale 175, che collega Almenno San Bartolomeo con Barzana, Tiziano Locatelli, 53 anni, è deceduto in seguito a uno scontro violentissimo mentre era alla guida del suo scooter TMax. Originario di Sant’Omobono, Locatelli era un uomo molto conosciuto: lavorava come autista e, in passato, aveva gestito il bar Juve del paese. Viveva con la madre anziana, per la quale si prendeva cura con dedizione.
L’incidente è avvenuto poco prima delle 18, nei pressi del mobilificio Rota. Locatelli stava viaggiando in direzione di Barzana quando, all’improvviso, una Opel Corsa, guidata da un giovane di 28 anni di Sotto il Monte, si è immessa sulla provinciale da una strada laterale, via Aldo Moro. Il ragazzo stava rientrando a casa dal lavoro e, per svoltare a sinistra in direzione Barzana, avrebbe attraversato la corsia opposta, proprio mentre sopraggiungeva Locatelli. Lo schianto è stato inevitabile.
L’impatto tra lo scooter e l’automobile è stato devastante. Locatelli è stato sbalzato violentemente dalla sua moto, volando per circa 25 metri prima di finire a lato della carreggiata. Per il 53enne non c’è stato nulla da fare: i soccorritori del 118, giunti tempestivamente sul posto, hanno potuto solo constatare il suo decesso. Il conducente dell’auto, invece, è rimasto illeso fisicamente, ma sarà probabilmente segnato a vita da quanto accaduto.
La polizia stradale, intervenuta sul luogo dell’incidente, ha effettuato i rilievi necessari per ricostruire l’esatta dinamica e accertare eventuali responsabilità. Le prime ricostruzioni indicano che l’automobilista potrebbe non aver visto lo scooter di Locatelli sopraggiungere mentre si immetteva sulla provinciale. Le indagini sono ancora in corso e saranno determinanti per chiarire l’intera vicenda.
Questa tragedia accende nuovamente i riflettori sui pericoli della strada, in particolare su arterie provinciali come la SP175, dove incroci e immissioni laterali spesso diventano scenari di incidenti mortali. La guida su due ruote comporta rischi elevati, soprattutto nelle ore di punta, quando la visibilità è ridotta e la velocità dei veicoli è maggiore. Purtroppo, incidenti come quello che ha spezzato la vita di Tiziano Locatelli sono tutt’altro che rari e richiamano l’attenzione sulla necessità di maggiore prudenza e attenzione da parte di tutti gli utenti della strada.