Chi l’ha visto: l’appello di Piera Maggio in diretta tv
Piera Maggio torna in diretta tv dopo tanto tempo, perché ha qualcosa da dire a tutti. Ecco le sue parole
Dopo tanto silenzio, Piera Maggio è tornata a parlare in diretta tv, durante l’ultima puntata del programma Chi l’ha visto, condotto da Federica Sciarelli. La mamma della piccola Denise Pipitone ha voluto lanciare un appello dopo le ultime cose accadute sul caso della sua bambina.
Capisco la buona fede di tutti, perché ovviamente certe cose vengono fatte anche in buona fede. Però io invito alla cautela, alla calma. Cerchiamo di non fare confusione in rete e non fare allarmismi. Non è bello sentirmi dire, così davanti alla tv, Denise è mamma, io sarei nonna. Io capisco la buona volontà, però un po’ di rispetto per noi genitori, non è possibile andare incontro a questo.
Piera Maggio ha poi voluto sottolineare che con le sue parole non intende che non devono essere fatte le segnalazioni, ma chiede accertamenti prima che vengano esposti i fatti in televisione e vengano messe in mezzo persone che non c’entrano nulla. Proprio come è successo a Silvana, la donna paragonata a quella del filmato della guardia giurata o alla ragazza indicata dall’ex pm Maria Angioni.
Piera Maggio invita alla cautela
Vorremmo che prima ci fossero degli accertamenti. Così creiamo confusione a chi ascolta e anche a noi genitori. Non è bello saltare così dalla sedia. Abbiamo intrapreso la strada della cautela e della riservatezza e vorrei che questo venga rispettato anche da altri.
Sono tre le piste diffuse negli ultimi giorni. Quella di Maria Angioni riguardo una ragazza con una figlia. Si chiama Sabrina, non è Denise e si è anche arrabbiata dopo aver visto le sue foto diffuse in rete.
E poi quelle di Mariana e di Felice Grieco, che porterebbero tutte a Silvana. Quest’ultima è stata rintracciata da Chi l’ha visto, è una donna macedone che vive da anni in Italia e non è la donna rom del video, ne quella vista a Parigi nel 2018. Lo ha provato attraverso delle foto di quando era più giovane e delle bollette del 2018, che provano la sua residenza in Italia.
Piera Maggio ha imparato a non illudersi, ma chiede rispetto per quelli che sono i suoi sentimenti e quelli di tutta la sua famiglia.