Chiara La Spina si sente male dopo una festa, i medici le prescrivono l’ansiolitico al posto del cortisone: morta a 18 anni
Aperta un'inchiesta sulla morte di Chiara La Spina. La 18enne si è sentita male dopo un party e i medici le hanno prescritto il Valium
Aperta un’inchiesta per la morte della 18enne Chiara La Spina. La tragedia è accaduta lo scorso martedì, quando stava tornando a casa da una festa a Fiumefreddo di Sicilia.
Si è sentita male, così il suo papà l’ha accompagnata dalla guardia medica. L’uomo ha informato subito i dottori dei problemi di sua figlia, era una ragazza che soffriva di allergie e quest’ultime in passato le avevano causato anche delle crisi respiratorie.
Dopo la visita però, i dottori hanno parlato di disturbo psicosomatico e l’hanno rimandata a casa con la prescrizione di Valium. Non aveva mai sofferto di attacchi di panico in passato, ma Chiara La Spina si è fidata del parere dei medici e una volta uscita, ha preso l’ansiolitico, invece del cortisone. Pochi minuti dopo, il suo cuore si è fermato per sempre.
Chiara La Spina morta dopo aver assunto il farmaco
Dopo l’allarme, è stata trasportata con l’ambulanza all’ospedale di Acireale, ma era già troppo tardi. Il team medico non ha potuto fare nulla per aiutarla.
La famiglia ha denunciato quando accaduto e le forze dell’ordine hanno aperto un fascicolo, per cercare di capire come la 18enne sia morta e se la colpa debba essere attribuita a qualche negligenza dei medici di Mascali.
La salma della giovane è stata posta sotto sequestro ed è in attesa di autopsia. Saranno proprio i risultati dell’esame a far luce sulla verità e a rivelare l’esatta causa del decesso improvviso ed inaspettato.
I suoi familiari hanno nominato un medico legale, che sarà presente nel momento dell’esame autoptico. Finché non verrà a galla la verità, il corpo di Chiara La Spina rimarrà a disposizione dell’autorità giudiziaria. Soltanto in seguito, verrà riconsegnato alla famiglia, che potrà organizzare l’ultimo saluto.
La 18enne si è sentita male al rientro a casa dopo un party e gli inquirenti vogliono capire cosa sia accaduto nelle ore successive, dalla visita medica, alle prescrizioni e, infine, alla morte.