Chieti: il vigilante Riccardo Esposito salva la vita a un bimbo di 10 anni
Richiamato all'attenzione dalle urla, il vigilante Riccardo Esposito nota che un bimbo aveva accusato un malore: il suo intervento gli ha salvato la vita
Tragedia sfiorata nei pressi dell’Ikea di Chieti, lo scorso venerdì. Riccardo Esposito, vigilante in servizio proprio in quel centro commerciale, aveva notato uno strano assembramento di persone nella rotatoria poco distante. Una volta che si è avvicinato, ha notato che un bimbo di 10 anni riversava a terra in preda ad un malore. Il suo intervento gli ha salvato la vita.
Era una giornata di lavoro come un’altra per il vigilante Riccardo Esposito. Stava svolgendo il suo lavoro all’Ikea di San Giovanni Teatino, vicino a Chieti, in Abruzzo.
D’un tratto, la sua attenzione è stata richiamata dalle urla provenienti dalla rotatoria antistante al Centro Commerciale. Avvicinatosi per capire meglio cosa stesse succedendo, Riccardo ha potuto notare un bambino che, in preda ad un malore, era caduto a terra e non dava più segni di vita.
Tra la disperazione di sua mamma e lo shock accusato da tutti i passanti che stavano assistendo alla scena, Esposito ha reagito in maniera esemplare. Si è avvicinato ed ha capito subito le gravissime condizioni del bimbo di 10 anni. Il piccolo non respirava più, perdeva liquido schiumoso dalla bocca e non aveva battito. L’uomo ha deciso così di intervenire, applicando la più classica manovra di massaggio cardiaco, in attesa dell’arrivo dei soccorritori del 118.
Dopo circa 15 interminabili minuti di massaggio, il bambino ha ripreso finalmente coscienza. Il sangue freddo di Riccardo gli ha letteralmente salvato la vita.
Riccardo Esposito e l’associazione Era
Il 31enne vigilante di origini brindisine, dopo aver effettuato la manovra che ha salvato la vita al bambino si è defilato nella più totale dignità. Il suo gesto, però, non è passato di certo inosservato.
Ad aiutarlo a compiere questo straordinario gesto, è stato certamente il corso che l’uomo aveva precedentemente svolto con l’associazione Era di Torre Santa Susanna. Le ore impiegate nelle lezioni di Carmelo Di Maglie, lo hanno certamente guidato e aiutato.
Non sono mancate poi parole di encomio verso Riccardo, da parte del presidente dell’associazione, Fabiano Esposito:
Da presidente, ammiro fortemente la capacità di Riccardo di gestire lo stress psicologico. Quando mi sono sentito con lui mi ha spiegato che effettuare un massaggio cardiaco su un corpo è completamente diverso dal farlo su un manichino.
Il presidente dell’Era ha poi concluso sottolineando l’importanza di diffondere sempre più la cultura della formazione, per farsi trovare pronti ad ogni emergenza.