Christian Atsu non è in salvo: smentita la notizia che si era diffusa ieri
Ieri si era saputo che Christian Atsu era stato estratto dalle macerie e trasferito in ospedale: oggi la smentita da parte della società
Ha dell’incredibile, oltre che del tragico, quanto sta accadendo in Turchia in queste ore. Nella giornata di ieri era stata diffusa la notizia del ritrovamento del calciatore professionista ghanese, Christian Atsu. A darla era stata la dirigenza dell’Hatayspor. Oggi, tuttavia, quella notizia è stata smentita! Il campione non è in ospedale e si troverebbe ancora sotto le macerie.
Il bilancio del terremoto che ha colpito il sud della Turchia e parte della Siria si aggrava con il passare delle ore. Sono già più di 10mila le persone che hanno perso la vita e migliaia sono ancora disperse. Uno dei drammi più devastanti che hanno colpito l’umanità negli ultimi decenni.
Nella tristezza assoluta, ieri era arrivata quanto meno una buona notizia. Il calciatore ghanese Christian Atsu, che risultava dispersa dopo il crollo della struttura in cui sia lui che il direttore sportivo dell’Hatayspor alloggiavano, era stato estratto vivo dalle macerie e trasferito in ospedale.
Ad annunciarlo ci aveva pensato direttamente la società, tramite un comunicato sui propri canali social.
Smentita la notizia del ritrovamento di Christian Atsu
“Mi hanno appena informato che Christian è stato trovato e portato in ospedale per le cure“, aveva scritto ieri Mustafa Ozil, dirigente della squadra.
Una notizia che aveva almeno in parte risollevato gli animi degli appassionati di calcio, che poco prima avevano appreso della scomparsa dell’altro campione, Eyup Turkaslan.
Tuttavia, la gioia è durata solo poche ore. Lo stesso Mustafa Ozil questa mattina ha pubblicato un aggiornamento, smentendo categoricamente quanto affermato ieri.
Notizia, quest’ultima, confermata anche dal medico della squadra, Gurbey Kahveci:
Quando abbiamo saputo che Christian Atsu era stato portato al Dortyol Hospital, siamo andati subito a cercarlo, ma non c’era. Al momento sfortunatamente lui e Taner Savut non sono stati trovati.
Messaggio arrivato poi anche dall’allenatore della squadra, che sul suo profilo ha chiesto per favore che non vengano pubblicati aggiornamenti su Atsu o altre persone, finché non ci sia la certezza della veridicità delle stesse.
Una situazione che sicuramente è figlia dell’enorme caos che si sta vivendo in Turchia e in Siria in questi giorni. Gli ospedali e i centri di soccorso sono pieni di feriti e il personale sta lavorando senza sosta da molte ore.