Clarissa Burzi non ce l’ha fatta, è morta davanti agli occhi di un suo amico, mentre tornava a casa: aveva 15 anni

Con lo scooter finisce fuori strada davanti agli occhi del suo amico, Clarissa Burzi è morta sul colpo a 15 anni

Un gravissimo incidente stradale è quello avvenuto nella serata di ieri, lunedì 22 luglio e che purtroppo ha portato a conseguenze strazianti. Una 15enne chiamata Clarissa Burzi ha perso la vita, dopo essere uscita di strada con il suo scooter.

clarissa morta

La notizia di questa scomparsa ha gettato dolore e sconforto non solo nei cuori dei suoi cari, ma anche in quelli di chi l’aveva conosciuta. La stessa Procura al momento sta portando avanti tutte le indagini del caso, anche per capire cosa è successo.

Secondo le prime informazioni rese note da alcuni media locali, il dramma della ragazza è avvenuto intorno alle 19 di ieri sera, lunedì 22 luglio. Precisamente lungo la strada provinciale 77 Tiberina, che collega i comuni di Sansepolcro e di Pieve Santo Stefano, che si trovano nella provincia di Arezzo. Clarissa era in sella al suo scooter e stava tornando a casa.

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Dietro di lei c’era un suo amico. Quando all’improvviso però, per cause ancora in corso di accertamento, la giovane avrebbe perso il controllo del suo veicolo e sarebbe finita fuori strada. Purtroppo la 15enne ha finito la corsa contro un cartello stradale che costeggia la carreggiata. Il coetaneo che ha assistito inerme a tutta la scena, ha subito allertato i soccorsi.

Il decesso straziante di Clarissa Burzi dopo l’impatto e le indagini del caso

Sul posto sono arrivate d’urgenza diverse volanti delle forze dell’ordine, i sanitari, che a loro volta hanno chiesto l’intervento dell’elisoccorso. Hanno cercato di fare il possibile per salvare la vita della 15enne, ma alla fine non hanno avuto altra scelta che arrendersi.

Purtroppo nell’impatto, Clarissa ha perso la vita praticamente sul colpo. Non hanno avuto altra scelta che constatare il suo straziante decesso.

clarissa morta

Al momento non risulterebbero esserci altri veicoli coinvolti nel sinistro. Gli stessi agenti hanno quindi provveduto ad allertare la Procura, che a loro volta ha quindi deciso di aprire un’inchiesta per il reato di delitto stradale, per ora senza indagati. Lo scopo è proprio quello di fare luce sulla dinamica del sinistro. Il magistrato ha anche disposto il sequestro del veicolo a due ruote.