Claudio Sterpin ha lasciato un biglietto sulla tomba di Liliana Resinovich: rivelato cosa c’era scritto
Il corpo di Liliana Resinovich è stato riesumato e ora è in corso una seconda autopsia. Il giudice ha stilato ben 25 punti che con i nuovi esami medici dovranno essere chiariti. Innanzitutto bisognerà individuare possibili lesioni sul corpo e poi stabilire se ci sia la possibilità che lo stesso sia stato congelato. Il caso era stato archiviato come suicidio, ma ora sono state riaperte le indagini per un probabile delitto. Questo grazie ai familiari, che non si sono mai arresi.
Poco prima della riesumazione, l’amico Claudio Sterpin ha lasciato un biglietto sulla tomba di Liliana Resinovich. Cosa c’era scritto? L’uomo lo ha dichiarato in un’intervista con l’Ansa. Si è voluto scusare con la 63enne per il vilipendio del suo corpo. È stata disturbata nel suo sonno eterno, ma è stato necessario poiché anche lui come la famiglia della donna, vuole scoprire la verità.
Le ho chiesto scusa per il vilipendio di oggi, ma spero sia utile per arrivare alla verità.
I due uomini nella vita di Liliana Resinovich
Dopo la scomparsa di Liliana Resinovich, Claudio si è fatto avanti raccontando di avere una relazione con lei. Quella mattina la aspettava, la donna aveva deciso di lasciare il marito Sebastiano per iniziare una nuova vita insieme a lui. Tuttavia, il marito non ha mai creduto alle parole di Sterpin. Più volte Sebastiano ha ribadito di non aver mai saputo della sua presenza della vita della moglie e che quella relazione era solo nella testa di Claudio:
Lili altrimenti me lo avrebbe detto.
Liliana non è mai arrivata a casa di Claudio, è scomparsa ed è stata ritrovata senza vita dopo 20 giorni in un boschetto, con due sacchi neri che le coprivano i piedi e la testa. La famiglia non ha mai creduto all’ipotesi del gesto estremo. La nuova autopsia potrebbe, finalmente, fare luce sulla verità, dopo più di due anni.