Colpito da un malore, la tragedia durante la corsa in ospedale, aveva un anno e mezzo: dove e cosa è successo

Un evento sconvolgente ha colpito la comunità di Campoli nella notte tra il 15 e il 16 luglio, quando un bambino di 16 mesi è deceduto dopo aver accusato un improvviso malore in casa. Sotto gli occhi disperati dei genitori, la situazione è precipitata in pochi istanti. Il piccolo ha iniziato a stare sempre peggio, costringendo i genitori a metterlo in macchina e dirigersi d’urgenza all’ospedale Santissima Trinità di Sora.

Durante la corsa verso l’ospedale, il bambino ha smesso di vivere. Nonostante la velocità dei soccorsi e l’impegno del personale sanitario, all’arrivo in ospedale i medici non hanno potuto fare altro che constatare il decesso. Il battito cardiaco era assente e i macchinari non hanno registrato parametri vitali, rendendo vano ogni tentativo di rianimazione.

Straziante il racconto dei genitori al personale sanitario, che hanno descritto con dolore e incredulità quei momenti in cui la situazione è degenerata senza preavviso. La causa del decesso potrebbe essere attribuita a una malformazione congenita non diagnosticata. Per chiarire le esatte circostanze della morte, la Procura della Repubblica di Cassino ha disposto il sequestro della salma e incaricato un medico legale di effettuare un’autopsia.

La comunità di Campoli è in lutto per questa tragica perdita, un evento che ha scosso profondamente tutti gli abitanti. Il dolore della famiglia è inconsolabile. La loro testimonianza lascia trasparire tutta la disperazione e l’impotenza di fronte a una perdita così improvvisa e inspiegabile.

Le patologie neonatali sono sempre difficili da diagnosticare e molti bambino perdono la vita senza cause apparenti. Le autorità competenti continueranno le indagini per determinare con precisione le cause del decesso. L’unica speranza è di dare una risposta ai genitori e di comprendere se si sarebbe potuto fare qualcosa per prevenire questa tragedia.