Come sta Papa Francesco: l’ultimo bollettino medico

Papa Francesco mostra segni di miglioramento durante il ricovero per polmonite bilaterale, con una buona risposta alla terapia, mentre la prognosi rimane riservata e il Pontefice continua le sue attività.

Le condizioni di salute di Papa Francesco continuano a suscitare attenzione e preoccupazione. Da 23 giorni, il Pontefice è ricoverato presso l’ospedale Gemelli di Roma a causa di una polmonite bilaterale. La Santa Sede ha recentemente aggiornato la situazione clinica di Bergoglio, sottolineando una risposta positiva alla terapia. Tuttavia, la prognosi rimane riservata.

Dettagli sul ricovero di Papa Francesco

Il 14 febbraio 2025, Papa Francesco è stato ricoverato presso l’ospedale Gemelli. Questo lungo periodo di degenza ha suscitato grande interesse sia tra i fedeli che nei media. Il bollettino medico diffuso dalla Santa Sede ha evidenziato che il Papa sta mostrando segni di miglioramento. In particolare, si è comunicato che “le condizioni cliniche testimoniano una buona risposta alla terapia”. Tuttavia, è importante notare che la prognosi rimane incerta, il che significa che i medici continuano a monitorare attentamente la situazione. Durante il ricovero, il Pontefice ha dedicato del tempo alla preghiera nella cappellina dell’ospedale, alternando momenti di riposo a momenti di lavoro, segno della sua determinazione a rimanere attivo nonostante le difficoltà.

Attività e preghiere di Papa Francesco

Nell’aggiornamento fornito dalla Sala Stampa Vaticana, è emerso che Papa Francesco ha continuato a pregare e a lavorare anche durante la sua degenza. Dopo aver trascorso la mattinata pregando, ha dedicato il pomeriggio a un’attività lavorativa. Questo approccio attivo è emblematico del suo desiderio di mantenere il contatto con le sue responsabilità ecclesiastiche. Inoltre, il Papa seguirà gli esercizi spirituali in comunione con la Curia Romana, nonostante non possa partecipare fisicamente. È stato anche specificato che il testo dell’Angelus sarà diffuso come nelle ultime domeniche, mantenendo così un legame con i fedeli.

Prognosi e futuro del Pontefice

Il bollettino medico ha rivelato che, sebbene il quadro clinico di Papa Francesco sia stato definito “stabile, seppur complesso”, i medici continuano a essere cauti riguardo alla prognosi. Durante la serata di venerdì, i medici hanno confermato che il Pontefice ha trascorso una notte tranquilla, continuando le sue terapie. La ventilazione meccanica e quella ad alti flussi con i naselli sono parte del trattamento che sta ricevendo, e i medici hanno sottolineato l’importanza del riposo. La Sala Stampa Vaticana ha anche fatto sapere che, a causa della stabilità del quadro clinico, potrebbe non esserci un bollettino medico per il giorno successivo. Tuttavia, assicurano che continueranno a fornire aggiornamenti sulla salute del Papa.

Il legame con i fedeli e il futuro

Papa Francesco, nonostante le difficoltà legate alla sua salute, ha dimostrato di voler rimanere presente nella vita della Chiesa. La comunicazione della Sala Stampa ha confermato che il Pontefice prevede di tenere l’Angelus di domenica 9 marzo attraverso un testo scritto. Questo gesto è significativo, in quanto mostra il suo desiderio di continuare a connettersi con i suoi seguaci, anche in un momento di difficoltà. La situazione resta monitorata con attenzione, e la comunità cattolica attende con speranza ulteriori aggiornamenti sulle condizioni di salute del Santo Padre.