“Complicanza fatale prima dell’intervento” proseguono le indagini sulla morte di Roberta Mazzuoli: a che punto sono
Roberta Mazzuoli, 48 anni, muore durante un intervento oculistico ad Arezzo per un arresto respiratorio. La procura apre un'inchiesta e la famiglia denuncia l'accaduto.
La comunità di Abbadia San Salvatore è in stato di shock dopo la tragica scomparsa di Roberta Mazzuoli, una donna di 48 anni. Roberta aveva informato amici e familiari della sua intenzione di sottoporsi a un semplice intervento oculistico, assicurando che sarebbe tornata a casa dopo qualche giorno. Si era recata in una clinica privata di Arezzo per trattare un problema di pressione oculare, ma la sua vita è stata stroncata da un evento inaspettato.
Roberta Mazzuoli morta sotto anestesia
Quello che doveva essere un intervento di routine si è trasformato in una tragedia. Roberta Mazzuoli non è mai tornata a casa dal suo compagno Lorenzo e dal figlio adolescente. È deceduta, probabilmente a causa di un arresto respiratorio, dopo aver ricevuto l’anestesia generale in preparazione all’intervento chirurgico che sarebbe iniziato pochi minuti dopo. L’episodio è avvenuto nella mattina di venerdì scorso, 28 marzo, presso la clinica privata San Giuseppe, situata in via Fleming, alle porte di Arezzo. L’intervento non è mai iniziato, poiché una complicazione durante la fase di anestesia si è rivelata fatale. Quando i sanitari del 118 sono giunti sul luogo intorno alle 12:50, non c’era più nulla da fare. Successivamente, il magistrato ha disposto il trasferimento della salma all’obitorio dell’ospedale San Donato. I familiari, colpiti dalla tragedia e senza risposte, hanno presentato denuncia ai carabinieri per chiarire cosa sia realmente accaduto a Roberta.
Aperta un’inchiesta
La procura di Arezzo ha avviato un’inchiesta per far luce sulla vicenda e attende di ricevere la documentazione necessaria per le indagini. Nelle prossime ore verrà deciso se procedere con l’incarico a un anatomopatologo per eseguire un’autopsia sul corpo di Roberta. A circa 24 ore dall’incidente, la società che gestisce il San Giuseppe Hospital ha rilasciato una nota ufficiale confermando il decesso della paziente, senza però fornire dettagli riguardo al momento dell’anestesia. I rappresentanti della clinica hanno dichiarato che “le circostanze del decesso sono attualmente oggetto di accurati accertamenti anche con la direzione medica per chiarire le cause dell’evento”. La comunità e i familiari di Roberta attendono risposte che possano spiegare una perdita così improvvisa e inaspettata.