Coronavirus 2019-nCoV, cos’è, sintomi e come si trasmette il virus di Wuhan
Coronavirus 2019-nCoV, conosciuto anche come il virus cinese di Wuhan fa davvero molta paura; ecco cos'è, i sintomi e come si trasmette
Coronavirus 2019-nCoV sta tenendo con il fiato sospeso il mondo intero. La preoccupazione e la paura è tanta e le persone si sentono impotenti davanti a questa minaccia. C’è, purtroppo, tanta disinformazione a riguardo. Ecco cos’è, quali sono i sintomi e come si trasmette il virus cinese di Wuhan.
Il virus cinese di Wuhan ha colto tutti di sorpresa. Dall’inizio dell’anno sono 12 mila i casi accertati e 259 le persone che hanno perso la vita ma il loro numero è destinato a salire. Aumenta anche la psicosi perché si sa poco sul Coronavirus. Ecco perché cercheremo di fare chiarezza su quest’argomento, parlarvi dei sintomi e di cos’è e come si trasmette il virus di Wuhan.
Cos’è un coronavirus?
I coronavirus sono una vasta famiglia di virus che noi tutti conosciamo bene. Causano il comune raffreddore ma anche malattie più gravi come la SARS, la sindrome respiratoria acuta grave e la MERS, sindrome respiratoria mediorientale. Tutti questi virus sono conosciuti e si combattono con medicinali da banco.
A destare preoccupazione, però, sono i CoV, i nuovi coronavirus, ceppi sconosciuti e mai identificati nell’uomo che la scienza non sa come combattere.
Sintomi
I sintomi varino d persona a persona e da virus a virus. I più comuni sono tosse, mal di gola, febbre, problemi respiratori che possono peggiorare fino a provocare sindrome respiratoria acuta grave, polmonite, insufficienza renale e, nei casi più gravi, possono causare il decesso.
Nel caso del nuovo coronavirus i sintomi sembrano essere di entità non grave e molto simili a quelli della classica influenza. Le persone più a rischio sono quelle immunodepresse e gli anziani.
Come si trasmettono
I coronavirus possono essere trasmessi da persona a persona ma c’è bisogno di un contatto ravvicinato. Alcuni coronavirus si trasmettono da animale all’uomo (com’è successo con la SARS e con la MERS).
Il virus non sopravvive molto al di fuori del corpo umano il che significa che un oggetto toccato da una persona malata non può far ammalare chi lo tocca a distanza di tempo (la situazione cambia se si toccano fluidi corporei provenienti da una persona malata). Da precisare che il rischio di contagio è molto alto in caso di contatto con individui sintomatici e moderatamente basso in caso di contatto con individui asintomatici.
Come si cura
Per adesso non ci sono farmaci virali specifici per il nuovo coronavirus. vengono usati i soliti medicinali che si usano anche per i casi di influenza, e quelli per alleviare i sintomi, la cosiddetta terapia di supporto. Non esiste ancora un vaccino per un nuovo coronavirus.
Come proteggersi e proteggere anche gli altri
- lavare spesso le mani a lungo, con acqua e sapone o con soluzioni alcoliche
- allontanarsi dalle persone con sintomi influenzali evidenti
- starnutire o tossire in un fazzoletto o, in alternativa, coprirsi la bocca con il gomito flesso,
- gettare i fazzoletti usati in un cestino e chiuderlo immediatamente dopo l’utilizzo e poi lavare subito le mani
- evitare frutta o verdura non lavate, carne cruda o poco cotta e bevande non imbottigliate
Precisiamo che il Ministero della Salute ha dedicato una sezione dedicata al nuovo coronavirus: salute.gov.it e attivato il numero di pubblica utilità 1500.