Coronavirus, operatore del 118 positivo al test
Coronavirus, operatore del 118 positivo al test. Chiusa la sala operativa.
Un altro caso di contagio è venuto fuori nelle scorse ore. Questa volta è un operatore del centodiciotto del San Camillo di Roma, che è risultato positivo al primo test. Le persone che sono state contagiate da questo Coronavirus, sono un numero molto elevato ed insieme a loro, ci sono stati anche molti decessi.
Per questo motivo, tutta la popolazione è preoccupata ed è in allarme per come si sta mettendo la situazione. I medici e gli infermieri, stanno facendo il possibile per cercare di aiutarli.
In base alle informazioni che sono emerse nelle ultime ore, l’uomo lavora al centodiciotto del San Camillo di Roma.
E’ risultato positivo al primo test e poco dopo è stato sottoposto ad un altro test per avere la conferma di questo contagio.
Nel frattempo è stato scelto di chiudere tutta la sala operativa dell’ospedale, per permettere ai colleghi dello Spallanzani di sanificare tutto, affinché il virus non contagi anche tutti gli altri suoi colleghi.
Nonostante questo, l’assistenza sanitaria non si ferma. Hanno spiegato che gli operatori gestiranno le chiamate dal quartiere di generale di riserva. I suoi colleghi, per una notte, sono stati trasferiti a fare il loro turno al San Giovanni. A breve però, se non ci saranno altre disposizioni dagli specialisti, torneranno al loro posto.
Pochi giorni fa, vista l’emergenza che si è sviluppata in Italia, il Governo è stato costretto ad emanare un nuovo Decreto, in cui chiede a tutti di rimanere a casa e di uscire solo per le necessità.
Inoltre, è fondamentale rispettare alcune regole. Come per esempio: lavarsi spesso le mani, non frequentare luoghi troppo affollati, stare ad un metro di distanza gli uni dagli altri, ma soprattutto non andare negli ospedali o negli studi medici, in caso di sintomi.
Fonte: La Repubblica