“Cosa mi ha detto su mia figlia” la mamma di Cecilia Sala incontra finalmente Giorgia Meloni: cos’è successo
La madre di Cecilia Sala ha incontrato Giorgia Meloni, esprimendo preoccupazione per le condizioni carcerarie della figlia e chiedendo un impegno concreto per il suo rientro in Italia.
Il pomeriggio di oggi ha visto un incontro significativo tra la presidente del Consiglio Giorgia Meloni e Elisabetta Vernoni, madre di Cecilia Sala, una giornalista attualmente detenuta in Iran. L’incontro si è svolto a Palazzo Chigi e ha suscitato un certo interesse, considerando la situazione delicata in cui si trova la giornalista. Vernoni ha espresso il suo apprezzamento per il supporto ricevuto, evidenziando un miglioramento rispetto alle comunicazioni precedenti.
Il colloquio tra Giorgia Meloni e Elisabetta Vernoni
Durante il colloquio, la presidente Meloni ha avuto anche un confronto con Renato Sala, padre di Cecilia. Vernoni ha condiviso le sue preoccupazioni principali riguardo alle condizioni di detenzione della figlia nel carcere di Evin a Teheran, dove la situazione carceraria è nota per essere particolarmente difficile. Al termine dell’incontro, la madre di Cecilia ha dichiarato che le rassicurazioni ricevute hanno avuto un impatto positivo su di lei, sottolineando come questo incontro rappresenti un “salto di qualità” rispetto alle comunicazioni precedenti, che erano più generiche e meno dettagliate. Ha evidenziato che la presidente ha fornito informazioni più precise e puntuali, un aspetto che ha fortemente desiderato.
Le preoccupazioni di Elisabetta Vernoni
Elisabetta Vernoni ha manifestato la sua principale preoccupazione riguardo alle condizioni di vita della figlia in carcere. Ha specificato che si è discusso della possibilità di una cella singola, ma ha chiarito che in realtà non ci sono celle singole nel carcere di Evin. Le celle disponibili sono di detenzione comune e celle di punizione, una situazione che preoccupa profondamente la madre. Vernoni ha chiesto un trattamento più dignitoso per Cecilia, sottolineando che le condizioni attuali non dovrebbero segnare la sua vita per sempre. Ha anche espresso fiducia nel lavoro del governo, affermando di essere “un po’ come Cecilia, un soldato” e di rispettare i passi che le autorità stanno compiendo per affrontare la situazione. La madre ha dichiarato di attendere sviluppi senza piangere o lamentarsi, ma con la speranza che vengano prese decisioni concrete per favorire il rientro della figlia in Italia.
Le dichiarazioni da Palazzo Chigi
In risposta alle domande sul contatto telefonico con Cecilia, Vernoni ha confermato di non aver parlato con lei recentemente. Ha inoltre riferito che l’ultima conversazione avvenuta con la figlia ha rivelato le difficili condizioni di vita in carcere, dove Cecilia ha descritto di non avere un materasso, ma solo due coperte. Palazzo Chigi ha emesso una nota stampa al termine di un vertice dedicato alla questione di Cecilia Sala, ribadendo l’impegno del governo italiano per la sua immediata liberazione. In aggiunta, è stato sottolineato che, in attesa di tale liberazione, verrà garantito un trattamento rispettoso della dignità umana della giornalista. La situazione di Cecilia Sala continua a essere monitorata con attenzione, mentre il governo si attiva per risolvere la questione nel migliore dei modi possibili.