Cosenza, bimbo di 15 mesi morto con febbre alta: le parole del medico su quello che è emerso
Cosenza, cosa è emerso sul decesso del bimbo di 15 mesi: le parole del medico e le condizioni attuali del fratellino
Sono in corso tutti gli accertamenti per la straziante vicenda del bimbo di 15 mesi arrivato in ospedale con febbre alta e deceduto poco dopo. Il fratellino più piccolo ora si trova ricoverato all’ospedale Bambin Gesù di Roma, dopo un volo d’urgenza.
In queste ore i medici stanno facendo il possibile per cercare di aiutarlo, ma soprattutto per capire la causa dietro il suo malessere e la causa del decesso del fratello maggiore.
Da ciò che è emerso in queste ore, i due bambini residenti a Cassano, sono arrivati nell’ospedale di Cosenza, nella giornata di martedì 12 settembre. Il primo ad arrivare è stato proprio quello più grande.
I dottori sin da subito si sono resi conto che il quadro clinico del piccolo era molto grave. Aveva una febbre alta che non scendeva dai 40 gradi. Inoltre, era disidratato e con gravi ‘problemi respiratori.
Lo hanno ricoverato tempestivamente nel reparto di terapia intensiva. Però poco dopo il suo arrivo, purtroppo è deceduto ed i medici non sono riusciti a fare più nulla per salvarlo.
Il padre sconvolto ed addolorato dalla perdita, insieme ad alcuni parenti, ha distrutto alcuni strumenti medici per un totale di un migliaio di euro. Hanno minacciato anche alcuni sanitari, che sono dovuti tornare a casa con la scorta.
Le parole del medico sul decesso del bimbo di 15 mesi
Vista la situazione molto grave anche del bambino più piccolo della famiglia, i dottori hanno disposto il suo tempestivo trasferimento al nosocomio Bambin Gesù di Roma. Proprio qui lo stanno sottoponendo alle analisi ed alle cure del caso.
Le forze dell’ordine per fare chiarezza sull’accaduto hanno deciso di disporre il sequestro della cartella clinica del piccolo deceduto. In quei documenti c’è scritto che il bambino ha perso la vita per Gastroenetrite Tossico-infettiva. Il dottor Gianfranco Scarpatelli ai microfoni del TgR, ha dichiarato:
Siamo in attesa degli esami di laboratorio che abbiamo fatto, ma sembrerebbe che ci sia la presenza di salmonella, di Rotavirus e di Escherichia Coli. Nelle indagini che abbiamo effettuato, quindi probabilmente ci sarà un problema anche di tipo tossicologico-ambientale.