Covid-19, dottoressa positiva e in coma da alla luce due gemellini
Coronavirus, indotta in coma, per via delle sue gravi condizioni, dottoressa britannica da alla luce due gemellini
Questa vicenda arriva dall’Inghilterra e racconta di una dottoressa incinta che ha lavorato in prima linea per combattere l’emergenza sanitaria Covid, che ha travolto il suo paese e il resto del mondo. Perpetual Uke ha scoperto di aver contratto il Coronavirus e dopo l’aggravarsi della sua situazione, è stata indotta in coma.
Dopo giorni di cure, i medici della struttura sanitaria britannica hanno deciso di svegliarla dal coma. In quel momento, la dottoressa ha scoperto di aver dato alla luce i suoi due gemelli mentre era in coma. Dalla nascita di quelle vite che aveva in grembo, erano trascorsi ben sedici giorni.
Il racconto della dottoressa Perpetual Uke
Quando mi sono svegliata non sono subito riuscita a capire, ero in confusione dopo la lunga sedazione. Come prima cosa ho pensato che il Covid mi avesse portato via i miei bambini, poi ho scoperto di aver partorito. La prima volta che li ho visti, mi sono emozionata. Era felice, ma allo stesso tempo preoccupata, poiché erano nati prima della data prevista e quindi erano prematuri.
Dopo la nascita, i due gemellini sono rimasti ricoverati in terapia intensiva per ben 116 giorni. Sono nati a 26 settimane con un peso di 770 e 850 grammi. Prima di sentire, per la prima volta, l’odore della loro mamma, i due bambini hanno dovuto aspettare sedici lunghi giorni.
Non avrei mai voluto questo per loro. Affrontare una situazione così difficile appena nati. Non è stato facile, ma alla fine le cose sono andate bene.
Perpetual Uke è tornata a casa con i suoi gemellini
Oggi Perpetual Uke è tornata a casa insieme ai suoi gemellini, un femminuccia di nome Palmer e un maschietto di nome Pascal. Tutti e tre stanno bene, ma non dimenticheranno mai quello che hanno dovuto affrontare durante la Pandemia.
La storia di questa dottoressa sta facendo il giro del mondo nelle ultime ore, come segno di positività per tutte le persone che si trovano in una situazione simile alla sua. Un segno di speranza, un segno di nuove vite che hanno combattuto una dura battaglia e che ne sono uscite vittoriose.