Crollo a Scampia, il gesto straziante di Roberto e Margherita per salvare i loro rispettivi figli
Crollo a Scampia, i gesti strazianti di Roberto e Margherita per salvare la vita dei loro figli: hanno fatto da scudo con i loro corpi
In queste ore sono in corso tutte le indagini per il crollo avvenuto a Scampia, la scorsa sera e che ha portato purtroppo a due decessi. Si tratta appunto di Roberto Abbruzzo di 29 anni e Margherita Della Ragione di 35 anni, rispettivamente zia e nipote.
Sono tanti i testimoni che si sono fatti avanti con le forze dell’ordine per raccontare cosa è successo in quella tarda serata. Tuttavia, gli inquirenti stanno cercando di far luce su questo episodio, anche se gli 800 abitanti di quel palazzo, sapevano che a breve sarebbero dovuti andare via.
Dal racconto di alcune persone presenti sul luogo in cui si è consumato il dramma, Roberto e Margherita nei secondi in cui il ballatoio stava crollando, hanno abbracciato i loro rispettivi figli, facendo appunto da scudo con i loro corpi. La figlia del 29enne infatti, ora si trova ricoverata all’ospedale Santobono, insieme ad altri sei bambini.
Due di loro purtroppo hanno riportato lesioni multiple al cranio, i medici hanno disposto per loro dei delicati interventi, ma le condizioni delle piccole sono quelle che al momento preoccupano di più. Un testimone nel raccontare ciò che hanno fatto i due genitori, ha detto: “Non dimenticherò mai l’abbraccio del padre in torno alla piccola. Mi guardava con occhi sbarrati, assenti.”
Crollo Scampia, le indagini del caso e la scoperta della ultime ore
All’arrivo dei sanitari, purtroppo per Roberto non c’era ormai più nulla da fare, mentre Margherita è deceduta per un arresto cardiaco, poco dopo l’arrivo in ospedale. I due ora sono diventati il volto simbolo di questo episodio straziante, che ha portato a conseguenze molto gravi.
Da ciò che è emerso dalle indagini intorno alle 23 di lunedì 22 luglio, due famiglie residenti in quello stabile stavano discutendo tra loro per futili motivi. Nel sentire la confusione, molti hanno deciso di uscire per andare a vedere e si sono fermati proprio su quella scala di metallo, che collega i due edifici. Erano circa in 15.
Tuttavia, forse a causa del peso eccessivo quel ballatoio ha ceduto, precipitando dal terzo al primo piano dello stabile. I soccorritori sono presto arrivati sul posto ed hanno cercato di fare il possibile, ma per le due vittime accertate, non c’è stato più nulla da fare.