Cry Lipso, rapper fiorentino di 21 anni, trovato morto in casa: lutto nel mondo della musica

Cry Lipso, giovane rapper fiorentino di 21 anni, è trovato morto in casa: la prima ipotesi è che a stroncarlo sia stata un'overdose di sostanze stupefacenti

Cry Lipso, un giovane emo-punk rapper fiorentino è morto questa notte a soli 21 anni. È stato trovato senza vita dai suoi amici in casa a Pistoia, in città era molto noto, sia per la sua musica sia per il suo carattere fumantino e ribelle.

Sull’accaduto stanno indagando i Carabinieri, cosa sia successo non è infatti ancora chiaro: a dare l’allarme sono stati i suoi amici che lo avevano ospitato per una notte. Quando sono entrati in camera il corpo del giovane era senza vita

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Sulla salma, il pm di turno Giuseppe Greico, ha disposta l’autopsia per capire quale siano state le cause del decesso improvviso per questo motivo non è stata ancora fissata la data dei funerali.

Il primo sospetto degli inquirenti è che a stroncare il ragazzo sia stata un’overdose di sostanze stupefacenti, ma tutto verrà chiarito nel breve termine.

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Sulla pagina del ragazzo sono stati lasciati tanti messaggi di cordoglio e chi lo conosceva bene, lo ricorda con affetto. Il collega che con lui faceva parte di un duo, Duccio Buonocore, in arte Documentiprego, ha scritto un lungo messaggio per ricordare Pietro:

“Pietro era un ragazzo d’oro, chi lo conosce lo sa e non avrebbe mai il coraggio di negarlo. Ha sempre fatto qualsiasi cosa per chi lo conosceva e ha messo l’anima nella sua musica finché ha potuto.

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Una fine così è ingiusta. So che la gente sarà pronta a puntare il dito per accusare lo stile di vita che conduceva ma certe volte è giusto chiedersi il perché qualcuno arriva a fare certe cose.

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Il suo ricordo rimarrà per sempre legato a Firenze e su questo non c’è nulla da dire. A lui devo ciò che sono e ho perso un pezzo di cuore ma lo sentirò sempre a vegliare su di me. Per sempre nel mio cuore e di chi gli era vicino”.