Daniele Mondello chiarisce: parabrezza lesionato durante un sinistro precedente

Daniele Mondello torna a parlare per chiarire quello che è stato detto nelle ultime ore dagli inquirenti. Il papà di Gioele Mondello ha detto che il parabrezza della macchina di Viviana Parisi era già lesionato prima dell’incidente del 3 agosto nella galleria Pizzo Turdo.

Dopo gli ultimi sviluppi nel giallo di Caronia, arriva prontamente la smentita di Daniele Mondello. L’uomo ha dichiarato attraverso il suo avvocato, Pietro Venuti, quanto segue:

“Il parabrezza dell’auto di Viviana era già lesionato prima del 3 agosto scorso: si era rotto durante un sinistro precedente a quella data”.

Il marito di Viviana Parisi ha smentito, dunque, l’ipotesi che si era fatta sempre più strada nel corso delle ultime giornate. Il parabrezza della Opel Corsa della DJ non si sarebbe dunque danneggiato nell’impatto all’interno della galleria Pizzo Turda.

I medici avevano riscontrato una ferita alla testa del bimbo ritrovato nei boschi dei Nebrodi. Questa scoperta avrebbe fatto pensare a un impatto violento che avrebbe scaraventato Gioele Mondello contro il parabrezza della macchina. Adesso, dopo la smentita di Daniele Mondello, questa tesi dovrà trovare altri riscontri.

La Procura ha predisposto ulteriori ricerche nella zona del ritrovamento dei resti del bambino. Si cercano, anche con l’aiuto del luminol, tracce biologiche, macchie di sangue o altri resti ossei che gli animali potrebbero aver trasportato.

Le famiglie Parisi e Mondello hanno espresso attraverso i propri avvocati, forti dubbi e perplessità sul operato delle forze dell’ordine. Daniele Mondello aveva postato, il giorno dopo il ritrovamento dei resti del bambino di 4 anni, alcuni video in cui si vedevano alcune persone che facevano una pausa e un militare che faceva finta di cercare per permettere a un cameraman di fare una ripresa.

Siamo ancora molto lontano dalla verità e gli inquirenti sembrano brancolare nel buio. Ci sono molte domande senza risposta e molte cose poco chiare.