Delitto di Bolzano, non era di Peter Neumair il corpo ritrovato: le novità
Ancora dubbi sul delitto di Bolzano, il corpo di Peter Neumair non è stato ancora trovato: ecco cosa emerge dal ritrovamento di ieri
Non è stato ancora ritrovato il corpo di Pietro Neumair, l’uomo di 63 anni ucciso a Bolzano con tutta probabilità dal figlio trentenne Benno Neumair. Al contrario, il corpo di Laura Perselli è riemerso dal fiume Adige proprio sabato scorso, la notizia di ieri è stata smentita dopo le prime verifiche.
Il corpo che è stato ritrovato ieri sul fondale dell’Adige non aveva le caratteristiche di un cadavere umano e perciò si esclude sia proprio di Peter Neumair.
In quel tratto di fiume, qualche giorno prima, era stato ritrovato uno scarpone che sembrava essere riconducibile all’uomo. Tuttavia, del suo corpo ancora non c’è traccia. Si attende ora l’esito dell’autopsia del corpo di Laura Perselli.
Gli inquirenti sono sicuri che la mano del delitto di Bolzano sia proprio quella del figlio della coppa che ora si trova in carcere. Sono ore decisive perché si attende la decisione del tribunale del riesame in merito alla richiesta di scarcerazione avanzata dai legali di Benno.
Ora, ad aver paura è Madè Neumair, la sorella dell’indagato e la figlia delle vittime che, da sempre, ha manifestato la sua preoccupazione e il suo disagio nei confronti del fratello che, anche da bambino, aveva manifestato episodi di violenza.
Inoltre, l’avvocato di Madè Neumair ha presentato un documento di circa 10 pagine in cui si evince il pericolo della reiterazione del reato e, in questo caso, in pericolo potrebbe essere proprio la sorella. Lui continua a professarsi innocente e, quando ha ricevo la notizia del ritrovamento del corpo della mamma sembra sia scoppiato a piangere.
Il commento è stato secco “Mia madre non c’è più”.