Diego Armando Maradona è caduto e ha battuto la testa pochi giorni prima di morire: le indagini
Diego Armando Maradona ha avuto un incidente poco prima di morire. Ora la procura Argentina sta indagando sulla sua morte
Il 25 novembre ci ha lasciati il grande Diego Armando Maradona, ma questa tragica scomparsa poteva essere evitata? È quello che si stanno chiedendo in Argentina dove sono in corso le indagini per omicidio colposo nei confronti del Pibe de Oro.
La procura di San Isidro sta ricostruendo le ultime ore di vita di Diego Maradona, ma soprattutto sta cercando di capire cos’è successo dopo l’operazione al cervello.
Il medico dell’ex calciatore, Leopoldo Luque è ora nel mirino degli inquirenti. L’infermiera che ha assistito il calciatore ha fatto finire nel mirino delle indagini il medico. La donna dichiarato quanto segue dal reportage del legale:
Maradona è caduto qualche giorno prima di morire. È caduto e ha battuto la testa sul lato destro, ma non l’hanno portato in ospedale per fare una risonanza magnetica o una TAC. Dopo la caduta lo hanno aiutato a rialzarsi e ha continuato la sua vita normale. Maradona, però, non era in grado di decidere e avrebbe dovuto essere il medico a decidere di portarlo in ospedale per farlo visitare.
Lo stesso legale ha anche ricordato che il calciatore soffriva da tempo di problemi cardiaci. L’equipe medica che lo ha assistito sembra non aver valutato correttamente il problema:
Maradona è stato prelevato dalla clinica e curato per il suo problema di dipendenza da alcol, ma si sono dimenticati del problema cardiaco.
In conclusione, l’avvocato pensa che ci siano stati forte negligenze da parte dello staff perché il cuore di Maradona stava già lanciando dei segnali non trascurabili.
Aveva una frequenza cardiaca di 115 e il giorno prima della sua morte aveva 109. E sappiamo tutti che un paziente con problemi coronarici non può superare gli 80. Il corpo di Maradona avvertiva che c’erano problemi con il suo battito cardiaco. Nessuno gli ha dato i farmaci. Nessuno ha preso atto degli avvertimenti che il cuore di Maradona stava mandando.