Donna muore per Coronavirus, l’amica le ruba il bancomat e le svuota il conto: denunciata
Donna muore per Coronavirus, scoperta l'amica che ha rubato il bancomat e ha fatto tutti i prelievi
Una vicenda terribile è avvenuta nelle scorse settimane. Una donna di circa settanta anni, è morta a causa del Coronavirus e la sua amica, sapendo di poter agire indisturbata, le ha rubato il bancomat ed ha svuotato il suo conto. Ora è stata denunciata a piede libero.
In base alle informazioni che sono state rese note nelle ultime ore, il fatto è avvenuto ad Anzola Emilia, in provincia di Bologna.
L’amica di trentuno anni, quando l’anziana signora è morta per il virus, ha deciso di rubare il suo bancomat ed il suo pin, lasciandole il conto praticamente vuoto.
Sapeva di poter agire indisturbata, poiché i parenti della vittima, erano tutti ricoverati in ospedale, perché positivi al virus. Però, quando si sono resi conto del furto, hanno denunciato tutto alle forze dell’ordine.
Gli inquirenti si sono messi subito a lavoro per cercare di capire la situazione e quando hanno fatto irruzione nella casa della donna, hanno trovato dei soldi e delle ricevute che attestavano tutti i prelievi effettuati.
Ad incastrarla in più, ci sono stati i filmati di uno sportello in cui ha fatto alcuni prelievi. La somma che è riuscita a prendere è di circa dieci mila euro. Secondo le prime indiscrezioni, li avrebbe usati, tramite due bonifici eseguiti in via telematica, per pagare alcuni debiti che aveva alla sua banca ed avrebbe fatto anche un prelievo di cinquecento euro in contanti.
I parenti dell’anziana vittima se ne sono resi conto, quando hanno notato che dal suo conto mancavano i soldi. Era ricoverata all’ospedale Maggiore di Bologna, ma durante quei giorni ha perso la vita.
La ragazza, ora, è stata denunciata per frode informatica, accesso abusivo a sistema informatico ed indebito utilizzo di carta di pagamento. I carabinieri sono riusciti a recuperare una parte del denaro, che ora sarà restituito ai parenti della signora.
Ci saranno ulteriori aggiornamenti su questa vicenda.
Fonte: Ansa