“Dove sono mia sorella e mio figlio?” Incidente stradale a Nettuno, il traumatico risveglio della donna in ospedale

La donna alla guida si risveglia in ospedale. Nulla può rendere meno straziante la scoperta della perdita della sorella gemella e del figlio.

Sono passati un paio di giorni da quanto avvenuto mercoledì scorso, l’incidente che ha coinvolto una donna di 39 anni alla guida della Kia Sportage; Insieme a lei, sua sorella gemella e suo figlio di 5 anni. La 39enne era stata trasportata d’urgenza al San Camillo in condizioni critiche. Diverse ore dopo, al suo risveglio, la drammatica scoperta.

La sua prima domanda è stata per loro: “Dove sono?” ha chiesto. Mentre lei era in stato di incoscienza in ospedale si è fatto di tutto per gli altri due, ma non c’è stato nulla da fare per la sorella e il bambino, entrambi deceduti sul colpo. Risvegliarsi e scoprire in quel modo che la sorella e il figlio erano deceduti non poteva essere più scioccante.

L’incidente è avvenuto nella serata del 4 settembre, intorno alle 20, a Nettuno, all’incrocio tra via Cervicione e via del Commercialista. Sabrina Spallotta, al settimo mese di gravidanza, si trovava come passeggera, mentre sua sorella, anch’essa incinta di sei mesi, risvegliatasi poi all’ospedale, era al volante. Insieme a loro c’era il figlio della conducente. Stavano andando al Kinsale Irish Pub, locale gestito dal marito di una delle due sorelle.

Alla guida della Mini Cooper che li ha colpite c’era un uomo di 45 anni, residente a Nettuno. Le prime ricostruzioni indicano che l’uomo avrebbe invaso la corsia opposta, andando a impattare violentemente contro la Kia. Anche lui è stato portato in ospedale e sottoposto a test tossicologici e alcolemici. Se i risultati dovessero risultare positivi, la sua posizione sarebbe nettamente peggiore. Nel frattempo, la Procura di Velletri ha aperto un’indagine per omicidio stradale.

Secondo le prime ipotesi, la Mini Cooper stava viaggiando contromano e non avrebbe rispettato la precedenza all’incrocio. Dopo l’impatto tra le due auto, la Kia ha perso il controllo finendo contro un muro. I soccorsi arrivati rapidamente hanno trovato una scena terrificante: i vigili del fuoco hanno estratto dalle lamiere i corpi senza vita di Sabrina Spallotta e del nipotino. Sopravvissuti la conducente della Kia, madre e sorella delle vittime, e l’uomo alla guida della Mini, portato all’ospedale di Aprilia.

Per la donna si era valutata la possibilità di un cesareo d’urgenza, data la gravidanza fortemente messa a rischio per l’incidente. Nulla, però, può rendere meno straziante la scoperta della perdita della sorella gemella e del figlio. La comunità di Nettuno si è stretta attorno alla famiglia colpita da questa tragedia, esprimendo il proprio dolore e cordoglio.