Dramma a Reggio Calabria, la sposa arriva a cavallo ma lui è esausto a cade al suolo
Il triste episodio ha suscitato l'ira degli animalisti
Il dramma che si è verificato qualche giorno fa a Reggio Calabria ha suscitato l’ira degli animalisti. Qui, infatti, quando una sposa è giunta a sella di un cavallo, è successo l’inaspettato. Il povero animale, probabilmente per il gran caldo provato, è apparso esausto ed è caduto al suolo.
La sposa in sella al cavallo ha stupito tutti gli invitati. Dopo essere arrivata di fronte alla chiesa, però, qualcosa è andato storto. Il povero cavallo, esausto per le temperature elevate di quel giorno, è apparso esausto ed è caduto al suolo a causa dell’immane fatica. Il triste episodio ha suscitato l’ira degli animalisti.
La caduta del povero animale si è verificata nello stupore di tutti gli invitati che sono rimasti senza parole. Grande è stata la preoccupazione provata per la sposa. Il dramma si è verificato a Palmi, un paese in provincia di Reggio Calabria.
Dramma a Reggio Calabria, la denuncia degli animalisti
Dopo il triste episodio Rinaldo Sidoli, portavoce di Alleanza Popolare Ecologista, ha voluto denunciare sui social l’accaduto con queste parole:
Un cavallo adibito al trasporto di una sposa è caduto al suolo a causa delle elevate temperature registrate e dalla immane fatica. Siamo davanti all’ennesimo sfruttamento di esseri innocenti a scopo di pura spettacolarizzazione.
E, continuando nella sua denuncia, Rinaldo Sidoli afferma:
Ricordiamo che l’asfalto nella stagione estiva raggiunge di media 50 gradi e nei picchi più elevati arriva ai 100. Una vera tortura per animali nati per stare liberi in natura dove questi sbalzi di temperatura non esistono. Troviamo inaccettabile denunciare l’ennesimo sfruttamento […] Auspichiamo che le autorità preposte intervengano su quanto accaduto e vietino questa pratica retrograda che comporta unicamente sofferenza.
Infine, il portavoce di Alleanza Popolare Ecologista conclude:
Dopo questo ennesimo scempio sollecitiamo il legislatore ad accelerare la modifica dell’art. 70 del codice della strada che prevede la dismissione della trazione animale. Confidiamo che politica si impegni in maniera trasversale, come già più volte c’ha promesso, affinché questa tortura rimanga un retaggio del passato.