Dramma in provincia di Brescia: giovani trovati senza vita nel loro appartamento, l’ipotesi più probabile secondo gli inquirenti
Due persone trovate morte a Lonato Del Garda: entrambe presentavano tagli sulle vene
Un dramma assoluto ha sconvolto nelle scorse ore la piccola cittadina lombarda di Lonato Del Garda. Due persone sono state rinvenute prive di vita in un’abitazione situata in una corte in cui vivono diverse famiglie. I Carabinieri indagano sulla vicenda e, stando alle prime ipotesi, si tratterebbe di un omicidio suicidio. Le vittime, un uomo e una donna, avevano rispettivamente 50 e 45 anni.
Il tragico episodio si è verificato nell’abitazione che Cristian Catalano, un operaio di 50 anni della zona, aveva preso in affitto e dove, per qualche giorno, alloggiava anche la sua fidanzata, una donna di origini cinesi di 45 anni, le cui generalità non sono state ancora rese note.
Stando a quanto riportato da Brescia Today, pare che i due fossero una coppia già da qualche mese e che abbiano trascorso le feste pasquali insieme. Sabato sera, il giorno prima di Pasqua, i due sarebbero usciti a cena fuori in un locale di Peschiera Del Garda, successivamente sarebbero rientrati nell’abitazione di Catalano, per non uscirne più.
Fino a domenica la donna cinese avrebbe mantenuto i contatti telefonici con alcuni suoi familiari, poi il nulla. Il cellulare della donna ha continuato a squillare nelle ore successive, ma lei non ha più risposto. Martedì, proprio la famiglia della 45enne, preoccupata, avrebbe raggiunto il luogo e individuato l’abitazione grazie alla localizzazione del telefono.
Dall’esterno dell’abitazione avrebbero notato delle macchie di sangue sulla finestra e sul terrazzino al primo piano, così hanno richiesto l’intervento delle forze dell’ordine sul posto, che a seguito dell’irruzione nell’immobile avrebbero fatto la terribile scoperta. Le due persone giacevano a terra, prive di vita e immerse in una pozza del loro sangue.
Entrambi presentavano tagli sulle vene e in casa sarebbero stati rinvenuti coltelli e altri attrezzi taglienti. L’ipotesi più accreditata, in attesa che vengano effettuati i dovuti esami autoptici, previsti per la giornata odierna nel reparto di medicina legale dell’ospedale di Brescia, è quella di un omicidio suicidio, forse messo in atto dal 50enne. Seguiranno aggiornamenti su questa drammatica vicenda.